In una casa di Veglie, questa mattina all'alba, si è verificata una tragica scoperta: un uomo di 43 anni è stato ritrovato morto. Il decesso dell'uomo sembra essere il risultato di un gesto estremo, poiché al momento dell'arrivo dei familiari, aveva ancora un cappio stretto attorno al collo. Nonostante l'allarme immediato e l'intervento dei soccorsi del 118, i sanitari non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso.

Per indagare sulla situazione, la locale stazione dei carabinieri è intervenuta nell'appartamento dell'uomo. In seguito, il corpo è stato trasferito nella camera mortuaria del Fazzi per ulteriori verifiche.

La notizia di questa tragedia ha scosso profondamente la comunità locale, e le autorità stanno investigando per capire completamente le circostanze che hanno portato a questa tragica conclusione. Fonte: Lecce Sette

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Morte Gerardina Corsano: parla il legale del medico che ha visitato la donna al pronto soccorso: "Solo una visita, eseguiti tutti gli esami"

Il nome del medico coinvolto nella tragica morte di Gerardina Corsano è stato riportato su testate internazionali e oggetto di discussione, con il pronto soccorso dell'ospedale Frangipane di Ariano Irpino sotto accusa.

L'Azienda Sanitaria Locale (ASL) ha mantenuto il silenzio sulla vicenda, senza rilasciare dichiarazioni. Anche il direttore generale Mario Ferrante non ha mai rotto il silenzio.

Romano, legale di fiducia del medico, è intervenuto ai microfoni di Ottopagine. L'avvocato ha sottolineato la necessità di riservatezza in attesa del completamento delle indagini e delle analisi disposte dall'autorità giudiziaria. Il medico, attualmente in servizio, ha continuato a godere della fiducia e solidarietà dei colleghi e del personale del pronto soccorso.

Il legale ha dichiarato: "Il nome del medico poteva e doveva essere evitato." Mentre si attende l'esito delle indagini, Romano ha garantito che tutte le prescrizioni e norme dei protocolli medici sono state seguite diligentemente per garantire l'assistenza sanitaria ospedaliera.

Gerardina Corsano, il legale del medico rompe il silenzio

Il dettaglio della vicenda è stato chiarito dal legale. Ha sottolineato che il medico ha visitato la paziente una sola volta, durante la quale sono stati eseguiti tutti gli accertamenti di routine. I risultati, afferma Romano, non mostravano alcuna ragione di preoccupazione, rispettando le norme e i compiti professionali.

Romano ha commentato sul modo in cui il medico sta vivendo questa drammatica situazione. "Ci dispiace di come sono stati espressi una serie di concetti da parte di alcuni giornali. E lo stesso fatto che è stato pubblicato il nome, fino a porre il medico in una situazione di serio imbarazzo. Questa è una condizione che lo mortifica."

Il legale ha ribadito la fiducia e la serenità del medico, affermando che non temono alcun giudizio. Fonte: Ottopagine

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