Bonus Tari Napoli in bolletta: come funziona e chi può beneficiarne
In arrivo un aiuto pari a 32 euro per i contribuenti virtuosi in regola con i versamenti del 2023
Nel 2024, il Comune di Napoli ha introdotto un bonus Tari destinato ai cittadini virtuosi, che hanno regolarmente effettuato i pagamenti nel 2023.
Questo bonus, pari a 32 euro, verrà inserito direttamente nella bolletta della Tari (Tassa sui Rifiuti), un'iniziativa pensata per sostenere le famiglie e incentivare la regolarità nei versamenti.
Scopriamo come funziona il bonus, a chi è destinato e quali sono le principali scadenze della Tari 2024.
Il bonus Tari di 32 euro: un aiuto per le famiglie
Gli avvisi di pagamento della Tari 2024 sono in arrivo a Napoli e la prima rata di acconto ha come scadenza il 16 settembre. I cittadini in regola con i pagamenti della Tari 2023 riceveranno un bonus di 32 euro in bolletta. Si tratta di un’agevolazione economica offerta dal Comune per sostenere i contribuenti che hanno dimostrato regolarità nei versamenti.
L’assessore al bilancio, Pier Paolo Baretta, ha spiegato che questo bonus è stato pensato per aiutare le famiglie che, in questi anni difficili, si trovano a fronteggiare spese rilevanti, come i costi energetici. Nel 2023, la Tari ha subito un aumento, dopo essere rimasta invariata per quattro anni, e il Comune ha deciso di evitare ulteriori aumenti nel 2024, sostenendo la differenza di costi attraverso il bilancio comunale.
Baretta ha sottolineato che il bonus di 32 euro rappresenta un incentivo a mantenere la regolarità nei pagamenti. Il Comune, infatti, ha stanziato 12 milioni di euro destinati alle famiglie napoletane per sostenere questa misura.
Come ottenere il bonus e chi può beneficiarne
Il bonus Tari di 32 euro è destinato a tutte le famiglie che nel 2023 hanno effettuato i pagamenti della Tari in modo puntuale e completo. Non è necessario presentare alcuna domanda per ricevere il bonus, poiché l'importo verrà applicato automaticamente nella bolletta della Tari.
Questa misura è stata pensata per premiare la regolarità nei versamenti e per dare un segnale positivo a chi ha rispettato le scadenze di pagamento negli anni precedenti.
L'obiettivo: ridurre la tariffa per il futuro
L’assessore Baretta ha anche delineato un obiettivo a lungo termine: ridurre la tariffa Tari nei prossimi anni. Questo obiettivo verrà raggiunto investendo in nuovi impianti e migliorando il servizio di gestione dei rifiuti. Il Comune di Napoli punta a incentivare ulteriormente la regolarità nei pagamenti, in quanto una maggiore partecipazione contribuirà a diminuire i costi complessivi del servizio.
Più le famiglie saranno puntuali nel versamento della tassa, più sarà possibile investire nella gestione dei rifiuti, permettendo così una progressiva riduzione della tariffa per tutti.
Le scadenze della Tari 2024
Ecco le principali scadenze per il pagamento della Tari 2024 a Napoli:
- 1ª rata: 16 settembre 2024
- 2ª rata: 18 novembre 2024
- 3ª rata: 30 dicembre 2024
In alternativa, è possibile effettuare il pagamento dell’intero acconto in un’unica soluzione entro il 30 settembre 2024.
La scadenza per il saldo finale è fissata per il 15 aprile 2025.
Il bonus Tari di 32 euro rappresenta un importante sostegno economico per le famiglie napoletane e un incentivo per mantenere la regolarità nei pagamenti della tassa sui rifiuti. Il Comune di Napoli, attraverso questa misura e la mancata applicazione di un nuovo aumento nel 2024, punta a migliorare il servizio e ridurre la tariffa nel futuro, grazie a investimenti in infrastrutture e impianti. Rispettare le scadenze e i pagamenti è essenziale per contribuire a questo progetto a lungo termine e ottenere benefici concreti.