Allarme virus, scoperta altra variante Covid mai rilevata in Italia. La scoperta è avvenuta in Puglia, si tratta di una nuova variante, sconosciuta in Italia, oltre a sette nuovi casi di variante inglese al Covid.

L'Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Puglia e Basilicata lo ha dichiarato al termine delle analisi di laboratorio.

Antonio Fasanella, il direttore generale dell'Istituto, ha detto: "Al momento, nell'ambito dell'attività di tracciamento dei cittadini provenienti dal Regno Unito abbiamo ricevuto un totale di 26 campioni provenienti da 5 delle 6 province pugliesi. Per 17 di questi gli accertamenti sono stati completati" e di questi, tre hanno dato esito negativo.

La cosiddetta variante inglese

E' stata identificata in 7 campioni di pazienti provenienti dalla Gran Bretagna e viventi in 5 delle 6 province pugliesi. Del coronavirus sono state registrate anche alcune varianti spagnole  – note – "oltre a una variante che ad oggi non risulta ancora rilevata in Italia".(Fanpage) Nuova ordinanza in Campania, scattano da oggi le disposizioni. La prima firma del 2021 di De Luca, cosa prevede In Campania si ritorna a scuola. Con l'ordinanza numero 1 del 2021, il governatore Vincenzo De Luca ha autorizzato il ritorno a scuola solo per alcuni studenti campani. Come deciso, il ritorno in classe sarà graduale e occuperà tutto il mese di gennaio a seconda della situazione epidemiologica che via via si susseguirà.

Ecco i dettagli dell'ordinanza in Campania:

nei giorni 7, 8 e 9 gennaio 2021 restano sospese le attività didattiche in presenza dei servizi educativi e delle scuole dell’infanzia; prima e della seconda classe delle scuole primarie; pluriclassi della scuola primaria che comprendano la prima e/o la seconda.

Rientro di tutta la scuola primaria

Con decorrenza dal 7 gennaio 2021 e fino al 17 gennaio, restano sospese le attività didattiche in presenza delle classi della scuola primaria diverse dalla prima e dalla seconda;

Rientro di tutte le scuole

con decorrenza dal 7 gennaio 2021 e fino al 24 gennaio, restano sospese le attività didattiche in presenza della scuola secondaria di primo e secondo grado; dei laboratori scolastici e le attività in presenza di formazione, anche diversa da quella scolastica. Resta consentito lo svolgimento della formazione in presenza presso gli istituti penitenziari; con le forme e le modalità individuate dagli uffici competente dell’amministrazione penitenziaria nel rispetto delle misure di sicurezza sanitaria; nonché della formazione professionale, con le forme e le modalità tutt’ora vigenti; restano comunque consentite in presenza le attività destinate agli alunni con bisogni educativi speciali e/o con disabilità; previa valutazione, da parte dell’istituto scolastico, delle specifiche condizioni di contesto e in ogni caso garantendo il collegamento on line con gli alunni della classe che fruiscano della didattica a distanza; deve comunque essere assicurata, su richiesta, la fruizione delle attività didattica a distanza agli alunni con situazioni di fragilità del sistema immunitario, proprie ovvero di persone conviventi; è demandato alle Asl territorialmente competenti dell’andamento dei contagi e la comunicazione ai sindaci dei dati di rispetto interesse. È consentito ai sindaci sulla base di situazioni di peculiare criticità accertate con riferimento ai territori di competenza, l’adozione di provvedimenti di sospensione delle attività in presenza o di altre misure eventualmente necessarie. Resta demandata ai dirigenti scolastici la verifica delle ulteriori condizioni, anche relative al personale di servizio, per l’esercizio in sicurezza dell’attività didattica in presenza. Leggi anche: Lockdown in Campania, è deciso. "Non si esce e non si incontra nessuno”. Il sindaco chiude tutto e firma l'ordinanza Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo
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