Travolta e uccisa in strada mentre soccorreva un altro automobilista, Alessia muore a 23 anni
Non ce l’ha fatta Alessia Dicuonzo, la ballerina professionista di 23 anni coinvolta in un terribile incidente stradale avvenuto il primo maggio del 2022 sulla statale 170 a Barletta. La ragazza è morta martedì scorso all’hospice di Bisceglie dove era ricoverata in stato vegetativo.
La ventitreenne infatti da quel terribile giorno di otto mesi fa non si era mia più ripresa. Arrivata in condizioni disperate all’ospedale di Andria, i medici le avevano salvato la vita con un delicato intervento neuro-chirurgico per risolvere un gravissimo trauma cranio-encefalico ma era entrata in coma profondo senza mai più risvegliarsi.
Trasferita in un cento riabilitativo nell’estate scorsa, purtroppo la diagnosi di stato vegetativo permanente aveva condotto al suo nuovo trasferimento all’hospice dove nei giorni scorsi il suo cuore ha ceduto ed è morta.
Si aggravano ora le posizioni degli indagati nel procedimento penale in corso che ipotizzava i reati di lesioni personali stradali gravissime e che orasarà trasformato in omicidio stradale.
Secondo quanto ricostruito finora, Alessia Dicuonzo viaggiava come passeggera su una vettura condotta da un 41 enne che si era fermato per prestare soccorso agli occupanti di un’altra auto condotta da un 33enne che aveva sbandato ed era finito al centro della strada.
La 23enne si trovava ancora nella vettura quando però è sopraggiunta un’altra auto guidata da un’altra ragazza di 23 anni che a fortissima velocità ha travolto tutti facendo dodici feriti. La più grave Alessia che purtroppo non è sopravvissuta.
La Procura ha iscritto nel registro degli indagati sia la conducente che guidava l’auto che ha tamponato la vettura con a bordo la sfortunata Dicuonzo sia l’automobilista del primo incidente con l'aggravante della guida in stato di ebbrezza.
Il pm ha inoltre posto sotto sequestro la salma della giovane vittima e disposto l’autopsia per confermare il nesso di causa tra i politraumi riportati con il sinistro e il decesso. Per i funerali di Alessia Dicuonzo quindi sarà necessario ora attendere il via libera dell’autorità giudiziaria.