Giogio Cutolo ucciso a Napoli, al via il processo al babykiller: la battaglia per la giustizia
Manifestazioni di protesta al Tribunale dei Minori, Daniela Di Maggio: «Giustizia o faremo la rivoluzione»
Napoli è scossa dalla tragica morte di Giovanbattista Cutolo, noto come Giogio, avvenuta il 31 agosto 2023. Il giovane musicista fu raggiunto da un colpo di arma da fuoco sparato da un minorenne nella piazza Municipio.
Oggi, il Tribunale dei Minori è il palcoscenico dove si svolge il processo al 17enne responsabile dell'omicidio, mentre la famiglia di Giogiò e i suoi sostenitori si radunano per rivendicare giustizia.
La protesta della mamma
Con un grido straziante, la madre di Giogiò, Daniela Di Maggio, si fa portavoce della richiesta di giustizia per il figlio ucciso. Con il megafono in mano, dichiara:
Vogliamo la giustizia, se non ci sarà faremo la rivoluzione civile
Il suo appello risuona con forza, mentre chiede al giudice di considerare il peso delle sue decisioni sulle vite spezzate della sua famiglia.
Il processo in corso
All'interno del Tribunale, il processo contro il minorenne accusato dell'omicidio di Giogiò procede con l'udienza preliminare. Nonostante abbia optato per il rito abbreviato e confessato di aver sparato, il giovane sostiene di non aver avuto l'intenzione di uccidere. Tuttavia, per la famiglia di Giogiò e i suoi sostenitori, la ricerca di giustizia continua senza sosta.
La richiesta di giustizia
Amici e familiari di Giogiò si uniscono alla madre nel chiedere giustizia per il giovane musicista.
Un grande striscione con la scritta "Vogliamo giustizia per Giogiò" sventola all'ingresso del tribunale, mentre molti manifestanti suonano strumenti musicali in omaggio alla sua passione per la musica.
L'appello del padre
Anche il padre di Giogiò, Franco Cutolo, aggiunge la sua voce alla richiesta di giustizia. Esprime la speranza in una pena esemplare per il responsabile dell'omicidio, ma sottolinea anche la necessità di interventi più incisivi del governo per affrontare il problema delle armi in mano ai minori e l'evoluzione dei comportamenti giovanili.
L'omicidio di Giogiò Cutolo ha innescato una discussione urgente sulla necessità di una giustizia equa e di misure preventive più efficaci per proteggere i giovani.
Mentre il processo prosegue, la voce della famiglia e dei sostenitori di Giogiò rimane ferma, richiamando l'attenzione sulla necessità di cambiamenti significativi nella società per prevenire tragedie simili in futuro.