Lo sconto sulle tasse e nel particolare sulla Tari, sembra un miraggio ma non lo è. Arriva la Tari con lo sconto a chi è stato messo in ginocchio dall'emergenza Covid a San Marzano Sul Sarno. Almeno questa è la proposta del gruppo civico "#Noi Sempre tra voi" per andare incontro agli esercizi commerciali più penalizzati dalle misure restrittive.
I consiglieri comunali Vincenzo Marazzo, Colomba Farina e Maria Calenda dichiarano: " Le attività sono una componente fondamentale del tessuto economico e sociale della nostra città." Credono che la cosa giusta da fare sia superare la logica assistenzialistica e mettere a regime un sistema strutturato.
Intervenire sulle tasse
Intervenire sulla tari e seguire l'esempio del Comune di Striano, che taglia il 18% della della seconda rata della Tari alle attività commerciali chiuse. Nello specifico, attività chiuse a causa delle restrizioni Anti-Covid.
I tre consiglieri hanno spiegato che l'iniziativa risulta più efficace rispetto ai contributi elargiti a pioggia. Quest'azione non andrebbe ad accentuare le disuguaglianze.
Stando ai consiglieri, quindi, è necessaria una ripartenza dai commercianti con un incentivo che mette tutti d'accordo.
Cosa c'è alla base dell'intervento sulle tasse e sulla Tari
Alla base c'è un meccanismo di solidarietà sociale per cui una comunità, in un momento di emergenza, è chiamata ad aiutarsi.
Azzerare le tasse, dichiarano i tre, non è un'opzione plausibile ma è possibile trovare dei modi "sostenibili" per andare incontro alle attività economiche.
Bisogna applicare le previsioni del Decreto Rilancio che consente ai comuni di scontare di circa il 20% le tasse locali a tutti i commercianti che fanno richiesta.
Ciò vale per Tari, ma anche per Imu, Cosap e tutte le imposte comunali. (Fonte
Ottopagine)
Nel frattempo arriva il Decreto Sostegni
Decreto Sostegni. Approvato ieri sera il tanto atteso decreto dal Consiglio dei ministri. Una risposta significativa per aiutare le famiglie in condizioni economiche precarie.
Il Premier Draghi presenta il pacchetto sulle misure approvato.
" È una risposta significativa molto consistente alle povertà, al bisogno che hanno le imprese e ai lavoratori". Nel decreto previsti sussidi alla scuola e la cancellazione delle cartelle esattoriali. Un pacchetto con 32 miliardi stanziati 'frutto' del deficit extra autorizzato dal Parlamento.
Diversi sono i provvedimenti per aiutare le attività dei lavoratori che hanno registrato perdite a causa delle restrizioni dell'emergenza. Grande attenzione alle cartelle esattoriali, che verranno riviste e molte cancellate.
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