Mattia Cossettini
Mattia Cossettini

Mattia Cossettini, un bambino di soli 9 anni, è morto il 6 gennaio 2025 mentre si trovava in vacanza con la sua famiglia a Marsa Alam, una località turistica in Egitto. La tragedia si è consumata durante una gita in barca, quando il piccolo ha iniziato a sentirsi male e ha perso i sensi per alcuni istanti. Al suo risveglio, ha manifestato un forte mal di testa, portando i genitori a portarlo immediatamente all’ambulatorio del villaggio turistico dove alloggiavano.

Inizialmente, i medici dell’ambulatorio hanno ipotizzato che il malore fosse dovuto a un colpo di sole causato dall’esposizione prolungata al caldo. A seguito di questa diagnosi, il bambino è stato trattato con un ricostituente e sono stati prescritti riposo e osservazione. Tuttavia, le condizioni di Mattia sono peggiorate nelle ore successive: poco dopo, ha perso di nuovo conoscenza, costringendo i genitori a chiamare i paramedici che lo hanno trasportato d'urgenza al pronto soccorso di Marsa Alam.

Purtroppo, nonostante i tentativi di soccorso, il bambino è arrivato in ospedale in condizioni critiche. La Direzione sanitaria egiziana ha confermato che Mattia è arrivato completamente privo di conoscenza e che il suo decesso è stato dichiarato poco dopo il ricovero, alle 2:30 del mattino.

Le dichiarazioni delle autorità egiziane

Le autorità sanitarie egiziane hanno dichiarato che la morte di Mattia è stata causata da complicazioni derivanti da un tumore cerebrale. Secondo quanto riportato dalla Direzione sanitaria del Mar Rosso, l’esame clinico post-mortem ha evidenziato la presenza di un tumore cerebrale e di una polmonite batterica. Inoltre, è stato indicato che una Tac effettuata all’ospedale aveva rivelato un’emorragia cerebrale, che sarebbe stata causata dal tumore.

Le autorità hanno quindi attribuito la morte di Mattia a complicazioni derivanti da una malattia preesistente. Tuttavia, queste dichiarazioni non hanno convinto i genitori del bambino.

La richiesta dei genitori: nuovi accertamenti

I genitori di Mattia, sconvolti dalla tragedia, hanno espresso il loro desiderio di fare chiarezza sulle cause della morte del loro figlio. Nonostante il referto delle autorità sanitarie egiziane, hanno chiesto che vengano effettuati ulteriori accertamenti per comprendere appieno le reali cause della morte.

In un comunicato diffuso attraverso il loro avvocato, Maria Virginia Maccari, i genitori hanno dichiarato di voler avere maggiore chiarezza sugli eventi che hanno portato alla morte di Mattia, e hanno richiesto che vengano eseguiti nuovi test e indagini. La famiglia non ha mai saputo di precedenti problemi di salute gravi nel bambino, e quindi desiderano capire se ci sono state delle omissioni o errori da parte dei medici locali.

La tragica vicenda che ha scosso la comunità

La morte di Mattia ha avuto un forte impatto non solo sulla famiglia, ma anche sulla comunità locale. La notizia della sua morte ha infatti generato grande commozione, suscitando interrogativi riguardo le circostanze che hanno portato alla scomparsa del piccolo.

I genitori di Mattia continuano a cercare risposte, determinati a scoprire se ci sono stati fattori che potrebbero aver contribuito a questa tragedia. La famiglia ha chiesto che vengano eseguiti ulteriori esami sul corpo del bambino, al fine di fare chiarezza su un caso che, per ora, resta avvolto nel mistero.

La morte di Mattia Cossettini è una tragedia che ha scosso la sua famiglia e la comunità, suscitando numerosi interrogativi sulle vere cause che hanno portato alla sua scomparsa. Mentre le autorità egiziane parlano di complicazioni legate a un tumore cerebrale, i genitori continuano a chiedere nuovi accertamenti per chiarire la dinamica degli eventi e determinare con certezza la causa del decesso. Restano quindi aperti dubbi che potranno essere risolti solo con ulteriori indagini, per fare giustizia alla memoria di Mattia e offrire un po’ di chiarezza alla sua famiglia.

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