Joanna Rossi muore a 28 anni dopo una lunga battaglia contro la fibrosi cistica

La comunità è in lutto per la morte di Joanna Rossi, una giovane di soli 28 anni, deceduta dopo una lunga battaglia contro la fibrosi cistica, una malattia da cui era affetta fin dalla nascita. Joanna era la figlia di Claudia Zeppa, moglie del dirigente della squadra di calcio del Ca’ Gallo, Mirko Lucarini. Nonostante le difficoltà, Joanna aveva trovato l’amore e lo scorso 7 gennaio si era sposata con Michael.

L’ultimo saluto

Joanna è deceduta all’alba di ieri mattina presso l’ospedale di Urbino, dove era ricoverata. Il suo decesso ha profondamente colpito l'intera comunità, tanto che nel pomeriggio, in segno di lutto, è stata annullata la partita di Seconda categoria tra Vadese e Ca' Gallo, la squadra legata alla sua famiglia.

Il Comune di Montecalvo in Foglia ha espresso profondo cordoglio per la scomparsa della giovane, ricordando la sua forza e il suo spirito combattivo. In un post sui social, l’amministrazione ha voluto condividere uno degli ultimi messaggi pubblici di Joanna, un testo che rappresenta un vero e proprio inno alla vita.

Le parole di Joanna: un messaggio di speranza

Pochi giorni prima di morire, Joanna aveva scritto sui suoi profili social un messaggio che ora risuona come una lezione di vita per tutti coloro che l’hanno conosciuta. “Oggi amate, ma amate la vita – scriveva Joanna – quella che date per scontata, quella che respirate, che toccate, che odiate. Ma amatela sempre, perché va via come niente.”

Il ricordo di una giovane coraggiosa

Joanna Rossi era conosciuta e amata non solo per il legame con la squadra di calcio locale, ma soprattutto per il suo coraggio nel vivere una vita segnata da una malattia debilitante come la fibrosi cistica. Chi la conosceva ricorda il suo sorriso e la sua capacità di affrontare ogni giorno con forza e determinazione, nonostante le avversità.

La comunità si stringe attorno alla famiglia

Numerosi messaggi di cordoglio sono giunti alla famiglia di Joanna, in particolare a sua madre Claudia Zeppa e a suo marito Michael, che l’aveva accompagnata in questo difficile percorso. I cittadini di Montecalvo in Foglia si sono uniti in un grande abbraccio virtuale, esprimendo vicinanza e affetto alla famiglia.

Il calcio locale in segno di rispetto

La squadra di calcio del Ca’ Gallo, di cui Mirko Lucarini è dirigente, ha sospeso tutte le attività in segno di lutto. La decisione di annullare la partita contro la Vadese è stata accolta con rispetto da tutti i giocatori e i tifosi, che si sono stretti attorno alla famiglia Lucarini in questo momento di dolore.

Un’eredità di forza e amore

Nonostante la breve vita di Joanna, il suo messaggio di amore e gratitudine verso la vita rimarrà nel cuore di tutti coloro che l’hanno conosciuta. Le sue parole continueranno a essere una fonte di ispirazione per chiunque si trovi ad affrontare sfide difficili. La comunità di Montecalvo in Foglia non dimenticherà mai il coraggio e la determinazione di questa giovane donna.