Dopo il decreto rilancio, sicuramente luglio è il mese più atteso. Si darà via infatti ai primi pagamenti del reddito di emergenza ma non per tutti. La prima mensilità della misura varata dal governo per le famiglie più colpite dal coronavirus, verrà corrisposta in questo mese solo a chi ha presentato la domanda entro lo scorso mese di giugno.
REDDITO DI EMERGENZA: SECONDA MENSILITÀ.
Se infatti chi aveva presentato la domanda a maggio ha ricevuto il pagamento a giugno, a luglio arriverà la prima mensilità del reddito di emergenza a chi ha usufruito della proroga e ne ha fatto richiesta entro la fine di giugno e a luglio.
Accade infatti che, entro il 15 luglio, chi aveva ricevuto il primo pagamento il 12 giugno scorso, riceverà la seconda mensilità.
REDDITO DI EMERGENZA: SOMME EROGATE
Ricordiamo che la somma del reddito di emergenza varia da un minimo di 400 euro al mese per i nuclei familiari composti da una persona soltanto ad 800 euro per le famiglie più numerose.
Per poter accedere al reddito di emergenza bisogna essere in possesso di alcuni requisiti: essere residenti in Italia; essere in possesso di un valore Isee non superiore di 15mila euro ad aprile 2020; avere un patrimonio immobiliare familiare per il 2019 inferiore a 10mila euro, incrementata di 5mila euro per un massimo di 20mila euro per ogni componente del nucleo diverso da chi ha presentato la domanda.(GiornalediSicilia)
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