La comunità scolastica del convitto G.B. Vico di Chieti è in lutto per la scomparsa di Emanuela Mancini, insegnante di italiano nella scuola primaria, avvenuta all'età di 56 anni. Mancini era una docente molto apprezzata per le sue qualità professionali e umane, che aveva lasciato un segno indelebile nei suoi colleghi e nei bambini che aveva formato.

Addio alla maestra Emanuela Mancini

La dirigente scolastica, Paola Di Renzo, ha ricordato Mancini come una persona molto dedita al lavoro, seria e sensibile, che amava approfondire le cose e affermava la sua personalità in modo molto professionale.

Anche durante la sua malattia, Mancini aveva sempre pensato alla scuola e ai casi difficili che aveva in classe. La sua scomparsa è stata una perdita umana e professionale enorme per tutti coloro che l'hanno conosciuta.

La dirigente del convitto ha anche evidenziato l'attaccamento di Mancini alla famiglia, valore che l'ha sempre contraddistinta, oltre all'amore profondo per la vita. La scuola primaria del convitto G.B. Vico è composta da sole 10 classi, e la perdita di Mancini ha colpito duramente tutte le colleghe, già provate dalla scomparsa di un'altra insegnante, Marilena Petrocco, poche settimane prima.

Emanuela Mancini lascia il marito, i figli, la mamma e la sorella, mentre il suo ultimo saluto è previsto per domani nella chiesa di San Francesco Caracciolo al Tricalle. La comunità scolastica del convitto G.B. Vico piange la scomparsa di una persona straordinaria, che ha dedicato la sua vita alla formazione dei bambini e alla sua famiglia.

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