Ortona, è Alexandru Ionut Arteni il 18enne travolto da un'auto pirata: donati gli organi
Il giovane pizzaiolo di Ortona, investito mentre tornava a casa in bici, ha donato cuore, fegato, reni, pancreas e cornee, salvando diverse vite
Un tragico incidente ha scosso la comunità di Ortona: Alexandru Ionut Arteni, un giovane di 18 anni, è deceduto ieri dopo essere stato investito da un'auto pirata mentre rientrava a casa in bicicletta dal lavoro. Nonostante il dolore della perdita, la famiglia ha deciso di donare gli organi del ragazzo, un gesto di grande generosità che ha permesso di salvare più vite. Gli organi del giovane sono stati prelevati nella notte e inviati agli ospedali di Roma e dell'Aquila.
L'incidente che ha strappato la vita al giovane Alexandru è avvenuto nella notte tra martedì e mercoledì lungo via de Ritis, a Ortona. Alexandru, un pizzaiolo di appena 18 anni, stava tornando a casa in bicicletta dopo aver terminato il turno di lavoro. In quel tragico momento, è stato travolto da un'auto il cui conducente, invece di fermarsi a prestare soccorso, si è dato alla fuga, lasciando il giovane in gravi condizioni sulla strada.
Fortunatamente, un altro automobilista di passaggio si è accorto della situazione e ha prontamente allertato i soccorsi, contattando il 112. Alexandru è stato trasportato d'urgenza all'ospedale di Pescara, ma le sue condizioni erano già disperate.
Nonostante la tragedia, la famiglia del ragazzo ha dimostrato un incredibile gesto di generosità, dando il consenso per la donazione degli organi. Nella notte, è stato effettuato il prelievo di cuore, fegato, reni, pancreas e cornee, che sono stati inviati agli ospedali di Roma e dell'Aquila. Grazie a questo gesto, Alexandru ha dato una nuova speranza a diverse persone in attesa di trapianto.
Le condizioni disperate e il decesso in ospedale
Quando Alexandru è arrivato all'ospedale di Pescara, i medici del reparto di Rianimazione hanno fatto tutto il possibile per salvarlo. Tuttavia, le ferite riportate nell'incidente erano troppo gravi. Dopo ore di lotta tra la vita e la morte, è stata diagnosticata la morte encefalica e, al termine del periodo di osservazione, è stato certificato il decesso.
Dopo l'incidente, l'automobilista che aveva investito Alexandru si era inizialmente dato alla fuga. Ore dopo, però, ha deciso di presentarsi spontaneamente agli uffici della Compagnia Carabinieri di Ortona, ammettendo le proprie responsabilità. La sua auto è stata sequestrata per accertamenti e la sua patente di guida è stata ritirata.
L'importanza della donazione degli organi
Il gesto di generosità della famiglia di Alexandru ha sottolineato l'importanza della donazione degli organi. Grazie a questa decisione, il cuore, il fegato, i reni, il pancreas e le cornee del giovane hanno dato una seconda possibilità a persone in attesa di trapianti vitali.
Le autorità stanno continuando a investigare sulle dinamiche dell'incidente per chiarire ogni dettaglio e responsabilità. Sebbene l'investitore si sia presentato spontaneamente alle forze dell'ordine, rimangono da accertare le condizioni in cui guidava al momento dell'incidente.