Ex fidanzati scomparsi, il testimone: "Ho sentito una donna urlare". Il papà di Giulia a Chi l’ha visto: "Ho pensato al peggio"

Il papà di Giulia Cecchettin, Gino, ha descritto l'angoscia che sta vivendo in questi giorni durante la diretta del programma 'Chi l'ha visto?': «Ogni volta che entravo dalla porta, c'era Giulia seduta in cucina che mi diceva: ‘Ciao, papino‘. Tutto questo non può non succedere più, io voglio Giulia ancora con noi. Io ci credo, deve essere ancora viva. Ora ho un mix di emozioni incredibile, a volte mi sento mancare, soprattutto quando vado a letto e quando mangio mi si stringe lo stomaco».

La scomparsa di Giulia Cecchettin e Filippo Turetta, ex fidanzati, avvenuta il 11 novembre, ha gettato le loro famiglie nel terrore. Gino ha dichiarato: «Siamo convinti siano ancora vivi e speriamo stiano bene». Durante la trasmissione, la conduttrice Federica Sciarelli ha lanciato un appello a Filippo: "Fermati con quest'auto, facci sapere dove sei, vogliamo sapere come state tu e Giulia".

Giulia Cecchettin e Filippo Turetta scomparsi, parla il padre della ragazza

Gino, il padre di Giulia, ha espresso la speranza che la figlia possa tornare per festeggiare la sua laurea, la cui proclamazione era prevista per il 16 novembre. Ha fornito dettagli sull'ultima sera, raccontando: "Quella sera le avevo chiesto i suoi programmi e mi ha detto solo che non sarebbe tornata per cena. Non ho chiesto altro perché ho pensato che sarebbe uscita con le solite amicizie".

Il padre ha escluso la fuga d'amore e ha parlato dei comportamenti gelosi di Filippo: "Avevo capito che lei volesse finire anche la relazione di amicizia. Filippo era diventato troppo geloso e io le avevo detto più volte di tagliare questo rapporto. Lei aveva anche la tesi da consegnare domenica, aveva una scadenza con la professoressa. Non l'ha fatto, ma lei di solito mette sempre grande impegno in tutto quello che fa, non sarebbe mai andata via così".

Elena, la sorella di Giulia, ha affermato: "Filippo non mi piaceva tanto. Lei è la mia sorellina e volevo il meglio per lei, mentre lui è una persona possessiva: aveva atteggiamenti che non mi piacevano, controllava con chi usciva, anche quando lei era con me".

La famiglia di Filippo ha lanciato un appello affinché si facciano sentire, sottolineando la preoccupazione per entrambi i ragazzi: "Qualsiasi cosa sia successa, lo aspettiamo, vogliamo bene a lui e a Giulia. Vi prego tornate".

Il padre di Giulia ha commentato il racconto di un testimone che ha affermato di aver sentito una voce femminile urlare e chiedere aiuto la notte della scomparsa: "Anche se è un elemento che mi fa pensare male, ho paura che abbia brutte intenzioni".

Il racconto della famiglia e dei testimoni testimonia l'angoscia e la preoccupazione che circonda la misteriosa scomparsa dei due giovani.