Tragedia in montagna, alpinista scivola e trascina gli altri con sé: due morti e due feriti
Ancora una volta, la montagna rivela la sua imprevedibilità e la sua pericolosità. Questa mattina sull'Ortles, una delle cime più iconiche delle Alpi, si è verificato un grave incidente che ha portato alla morte di due alpinisti e ha lasciato altre due persone ferite. L'incidente ha avuto luogo alle 6:20 del mattino lungo la via normale mentre la cordata stava cercando di raggiungere la vetta.
Secondo quanto riportato inizialmente, l'incidente innescato quando uno degli alpinisti è scivolato e, purtroppo, ha trascinato con sé gli altri componenti della cordata. Questo tragico evento ha portato alla perdita di due vite umane e ha causato ferite a due persone.
Le vittime
Sono un cittadino rumeno di 35 anni, residente da tempo a Vicenza, e un tedesco di 46 anni originario di Monaco di Baviera. Entrambi facevano parte di due diverse cordate coinvolte nell'incidente.
Le operazioni di soccorso sono state avviate tempestivamente, con l'intervento del soccorso alpino e degli elicotteri di soccorso di Elisondri, Pilikan 3 e la Guardia di Finanza. La situazione ha richiesto una risposta rapida e competente da parte delle autorità di soccorso.
Le altre notizie di cronaca
Brandizzo, emergono dettagli cruciali riguardo all'indagine in corso. Antonio Massa, un addetto di Rete Ferroviaria Italiana (RFI), è stato indagato insieme a un collega per il tragico incidente che ha portato alla morte di cinque operai. Le prove raccolte suggeriscono che Massa avrebbe ricevuto ben tre avvertimenti prima che si verificasse l'incidente fatale.
I filmati delle telecamere di sorveglianza confermano che poco dopo le 23:30, le cinque vittime erano già al lavoro. Tuttavia, Antonio Massa non aveva ancora ricevuto l'autorizzazione per iniziare i lavori. Egli aveva chiesto più volte il via libera alla dirigente movimento della stazione di Chivasso, la quale aveva risposto che dovevano aspettare fino dopo la mezzanotte o dopo l'una e mezza, quando sarebbe passato un altro treno. Sorprendentemente, nonostante ciò, la squadra di operai si era spostata sui binari senza attendere un permesso formale dai superiori. Continua a leggere qui