Crollo a Saviano: trovata senza vita Autilia Ambrosino, la nonna dei bambini. Si cerca ancora la madre
Recuperato il corpo della nonna, 80 anni, tra le macerie. Ancora dispersa Vincenza Spadafora, moglie di Antonio Scotto e madre dei due bambini deceduti
AGGIORNAMENTO: Il corpo ritrovato è quello di Vincenza Spadafora, la mamma dei due bambini deceduti e moglie di Antonio.
Il drammatico crollo della palazzina a Saviano, avvenuto all’alba di oggi, si aggrava ulteriormente. Il corpo dell’anziana madre di Antonio Scotto, l’uomo estratto vivo dalle macerie, è stato trovato intorno alle 14:15. L’esplosione, causata da una bombola di gas, ha devastato l’edificio e causato la morte di due bambini. I soccorritori stanno ancora cercando Vincenza Spadafora, moglie di Antonio e madre delle due piccole vittime.
Il recupero del corpo dell'anziana
Le squadre di soccorso hanno lavorato incessantemente per ore tra le macerie della palazzina di via Tappia 5 a Saviano. Nel primo pomeriggio, intorno alle 14:15, è stato estratto il corpo senza vita della madre di Antonio Scotto, un'anziana di 80 anni che abitava al secondo piano dell’edificio. L'esplosione, verificatasi nella sua abitazione, ha scatenato il crollo che ha inghiottito la famiglia Scotto.
L'ultima dispersa: Vincenza Spadafora
Nonostante gli sforzi, rimane dispersa Vincenza Spadafora, 40 anni, moglie di Antonio Scotto e madre dei due bambini deceduti, Giuseppe di 6 anni e Lia di 4. I soccorritori continuano a scavare tra i resti della palazzina, nella speranza di trovare la donna.
I superstiti
Antonio Scotto, il padre, dipendente dei supermercati "Piccolo" di Saviano, è stato estratto vivo ma in gravi condizioni. Attualmente è ricoverato al Cardarelli di Napoli. Il figlio più piccolo, Gennaro, di 2 anni, è stato salvato e si trova ricoverato al Santobono di Napoli con una frattura al femore, ma senza altre ferite gravi.
Le cause dell'esplosione
L’esplosione, avvenuta poco dopo l’alba di oggi, sembra essere stata causata dallo scoppio di una bombola di gas situata nell’appartamento della madre di Antonio Scotto. La forza della deflagrazione ha completamente distrutto la palazzina, seppellendo sotto le macerie sei persone.