De Luca chiude le scuole, la rabbia del governo: "Gli studenti che non sono in classe sono in giro per strada e nei negozi"
"Ad oggi guardo i dati che ci dicono che le scuole sono i posti più sicuri rispetto ad altri luoghi. Alla scorsa settimana erano stati lo 0,080% gli studenti contagiati. De Luca ha chiuso le scuole ma oggi quegli studenti campani dove sono? Sono nei centri commerciali, in strada, nei negozi che non credo siano luoghi più sicuri di altri".
E' il ministro del'Istruzione, Lucia Azzolina a criticare nuovamente la decisione presa dal Governatore della Campania, Vincenzo De Luca nel corso del convegno dei giovani imprenditori di Confindustria rivendicando il "duro lavoro" fatto questa estate per "garantire la sicurezza".
De Luca annuncia nuova ordinanza in diretta: “Ci saranno altre chiusure in Campania”. La decisione
Nuove ordinanze di chiusura e un vero e proprio coprifuoco con limitazione anche della mobilità a fine ottobre, per bloccare movida e feste di Halloween. Il presidente della Regione Campania spiega che ci sarà lunedì una riunione sul fronte trasporti e che si immagina per la riapertura delle scuole uno scaglionamento mattina /pomeriggio delle classi. “Annuncio che ci saranno altre chiusure per le attività che causano nuovi assembramenti soprattutto per le attività che non hanno possibilità di sedute. Deve essere bloccata la movida, non c’è niente da fare”. “Chiuderemo tutto alle 22 a fine ottobre, soprattutto in vista di Halloween che è una idiozia, una americanata. Ed è possibile che bloccheremo la mobilità dopo mezzanotte”. Oggi De Luca ha informato che la Campania registra oltre 1.200 contagi Covid. “Ci sono esercizi commerciali che pur di guadagnare 200 euro una sera danneggiano tutti”.
L’ordinanza scuola, i chiarimenti
“Prevedevamo di chiudere solo quarte e quinte superiori ma era impossibile per organizzazione scolastica, abbiamo valutato la posizione di studenti universitari e asili e scuole private. Abbiamo deciso non di chiudere, ma di fare didattica a distanza per 15 giorni per contenere l’ondata di contagi e ridurre al massimo luoghi e occasioni di assembramento e frenare la mobilità sui mezzi di trasporto. Non è vero che chiudono le scuole, è didattica a distanza per due settimane ed era necessario come ci hanno detto gli epidemiologi”.
De Luca, prendere decisioni forti, mezze misure inutili
“Le mezze misure non servono piu’ a niente, prima prendiamo decisioni forti meglio e’. Se tardiamo ci avviciniamo al momento in cui saremo costretti a prendere decisioni ancora piu’ gravi ma con l’acqua alla gola. E’ responsabile prendere oggi decisioni difficili senza attendere oltre”. Cosi’ il governatore della Campania Vincenzo De Luca su Facebook. “Oggi ci sono 1.261 positivi su 14.422 tamponi”, annuncia inoltre il governatore, anticipando il bollettino ufficiale dell’Unità di Crisi regionale.
CORONAVIRUS. DE LUCA: “STOP MOVIDA, CHIUSI LOCALI SENZA POSTI A SEDERE”
“Le attività che non hanno posti a sedere e lavorano per asporto, in quanto questo determina assembramenti, saranno vietate. È una misura inevitabile, dobbiamo evitare assembramenti davanti ai locali e in orari notturni. Deve essere bloccata la movida, e’ inutile fare appelli al senso di responsabilita’, abbiamo percentuale di irresponsabili che non capiscono le cose piu’ elementari”.
‘NON PERDO TEMPO A RISPONDERE A COSE INDEGNE’
“Cerco di saltare completamente ogni commento su tutto quello che è stato detto e scritto in queste settimane. Non risponderò a nulla, dovrei perdere ore intere per rispondere a cose indegne alle quali abbiamo assistito”.
De Luca spiega di non voler rispondere alle critiche “per due ragioni: la prima perché non abbiamo tempo da perdere, la seconda perché abbiamo una situazione in Italia ormai talmente delicata e grave che dobbiamo favorire tutti gli elementi di unità del paese, evitando di alimentare chiacchiere inutili”.
Leggi anche
Nuova ordinanza in Campania, De Luca ha deciso: scuole chiuse, stop a feste e cerimonie. Ecco tutte le nuove misure
Metti like alla pagina
41esimoparallelo e iscriviti al gruppo
41esimoparallelo