Weekend in giallo. L'Italia si prepara al primo fine settimana in zona gialla nella maggior parte delle regioni (ben 15 su 20, a cui si aggiunge la Provincia di Trento).
Alberghi, bar e ristoranti, gite fuori porta, centri termali: ecco le norme, dagli spostamenti alle seconde case
SPOSTAMENTI TRA REGIONI
Innanzitutto, è bene ribadire che gli spostamenti tra regioni non sono consentiti fino al 15 febbraio. Ci si può spostare in una regione diversa solo per motivi di necessità, lavoro o salute, portando con sé l’autocertificazione. All’interno della propria regione, se è in fascia gialla, è invece possibile spostarsi
Weekend - I familiari conviventi
Possono spostarsi a bordo della stessa auto. Per le persone non conviventi il posto di fianco al guidatore deve essere lasciato vuoto e i passeggeri possono essere al massimo due, seduti dietro vicino ai finestrini
BAR E RISTORANTI
Bar e ristoranti sono aperti fino alle 18. Si potrà dunque andare a pranzo e consumare cibi e bevande all’interno di bar, ristoranti e altre attività di ristorazione, dalle 5.00 alle 18.00
WEEKEND - CENTRI COMMERCIALI
Secondo il Dpcm in vigore fino al 5 marzo, nelle giornate festive e prefestive sono chiusi gli esercizi commerciali presenti all’interno dei mercati e dei centri commerciali, gallerie commerciali, parchi commerciali e altre strutture assimilabili, a eccezione delle farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, punti vendita di generi alimentari, di prodotti agricoli e florovivaistici, tabacchi, edicole e librerie
TERME
I centri termali sono chiusi, “fatta eccezione per l’erogazione delle prestazioni rientranti nei livelli essenziali di assistenza e per le attività riabilitative o terapeutiche”
MOSTRE E MUSEI
I musei e le mostre sono aperti soltanto il venerdì, chiusi il sabato e la domenica
È raccomandata la prenotazione online e in ogni caso all’interno delle sale si deve mantenere la distanza e i tempi sono contingentati
GLI ALBERGHI
Gli alberghi e le altre strutture ricettive sono aperti e all’interno i bar e i ristoranti rimangono aperti a disposizione dei clienti che vi alloggiano
SECONDE CASE IN REGIONE
Nelle seconde case all’interno della propria regione - se è in fascia gialla - si può andare senza limitazione
SECONDE CASE FUORI REGIONE
Si potrà andare in una seconda casa fuori dalla propria regione, ma soltanto dimostrando di avere la casa di proprietà o con un contratto di affitto firmato prima del 14 gennaio 2021
Ecco il testo della Faq pubblicata sul sito del governo: “Dal 16 gennaio 2021 le disposizioni in vigore consentono di fare rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione senza prevedere più alcuna limitazione rispetto alle cosiddette seconde case”
“Pertanto - si legge ancora - proprio perché si tratta di una possibilità limitata al rientro è possibile raggiungere le seconde case anche in un’altra regione o provincia autonoma, anche da o verso le zone arancione o rossa, solo a coloro che possono comprovare di aver effettivamente avuto titolo per recarsi nello stesso immobile anteriormente all’entrata in vigore del decreto legge 14 gennaio 2021”. Sono dunque escluse le case prese con affitto breve.(SkyTg24)
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