Guerra Israele, Netanyahu: "Non vogliamo occupare né governare Gaza"
Israele assicura al mondo di non cercare né di occupare né di governare Gaza, con Netanyahu che sottolinea la ferma determinazione del paese. "Dobbiamo assolutamente distruggere Hamas per il bene incommensurabile dei palestinesi e degli israeliani", afferma il premier in un'intervista esclusiva a Fox News. La sera scorsa, decine di manifestanti si sono radunati di fronte alla residenza di Netanyahu a Gerusalemme, evidenziando il clima teso nella regione. Nel frattempo, Israele ha consolidato il controllo sulla roccaforte di Hamas nel settore settentrionale della Striscia di Gaza.
Con oltre 50mila persone che hanno cercato rifugio nelle zone meridionali, la situazione umanitaria è delicata. Israele ha annunciato un impegno per garantire quattro ore al giorno di pausa dai combattimenti, al fine di agevolare l'evacuazione sicura dei civili. Intanto, si susseguono gli sviluppi sul fronte mediatico, con Hamas che ha diffuso un nuovo video di ostaggi, alimentando ulteriormente le tensioni.
Guerra Israele, in programma riunione Onu
Nella cornice internazionale, stasera è in programma una riunione del Consiglio di sicurezza dell'ONU sul Medio Oriente per discutere della situazione in corso. Nel frattempo, fonti palestinesi riferiscono di sei vittime in seguito a un attacco israeliano che ha colpito l'ospedale Shifa a Gaza, rafforzando ulteriormente le preoccupazioni per le conseguenze umanitarie della crisi.
Netanyahu, nel corso di una recente intervista, ha ribadito la sua opposizione a un cessate il fuoco a Gaza, sostenendo che ciò equivarrebbe a un atto di resa a Hamas, al terrorismo e alla presunta influenza malevola dell'Iran. Il premier ha affermato a Fox News che la battaglia contro Hamas proseguirà, ma in aree specifiche e con una durata definita, con l'obiettivo di garantire la sicurezza dei civili.
Ha insistito sul fatto che il rilascio degli ostaggi è una condizione essenziale per qualsiasi cessate il fuoco futuro. Netanyahu ha concluso l'intervista esprimendo la sua visione chiara per il futuro di Gaza, affermando che Hamas sarà debellata per il bene della civiltà, dei palestinesi e degli israeliani.