Sessa Aurunca, bimba ingoia pila di un orologio: trasportata d’urgenza in elicottero
Momenti di terrore in città: raggiunto l’ospedale Bambin Gesù, la bimba è stata subito operata
A Sessa Aurunca, provincia di Caserta, una tranquilla giornata si è trasformata in un incubo per una famiglia. Poco prima delle 14, una bambina di soli 5 anni ha ingoiato accidentalmente una pila di un orologio da polso. Il gesto, apparentemente innocuo, ha rapidamente assunto contorni drammatici, poiché l’oggetto ingerito rappresentava un grave rischio per la salute della piccola.
La corsa contro il tempo: dal San Rocco all’eliambulanza
La madre della bambina, spaventata, ha immediatamente portato la figlia al pronto soccorso dell’ospedale San Rocco di Sessa Aurunca. Tuttavia, vista la complessità della situazione e l’urgenza di un intervento specialistico, i medici del presidio locale hanno deciso di allertare un’eliambulanza per trasferire la bambina al più presto all’Ospedale Pediatrico Bambin Gesù di Roma, un’eccellenza per casi pediatrici complessi.
Il delicato intervento al Bambin Gesù
Giunta al Bambin Gesù, la bambina è stata sottoposta a un immediato intervento chirurgico. La pila, una batteria a bottone comunemente usata negli orologi da polso, rappresentava un serio pericolo per la sua vita. Una volta entrata nell’intestino, infatti, c'era il rischio che potesse rompersi o esplodere, causando gravi danni ai tessuti interni, che avrebbero potuto risultare fatali.
Fortunatamente, l'operazione si è svolta con successo, grazie alla rapidità dei soccorsi e alla competenza del personale medico dell’ospedale romano. La bambina è ora fuori pericolo, ma resterà sotto osservazione per i prossimi giorni per escludere eventuali complicazioni.
Un appello ai genitori: attenzione agli oggetti piccoli e pericolosi
Questo drammatico episodio sottolinea l’importanza di vigilare con attenzione sui bambini, soprattutto quando si tratta di oggetti di piccole dimensioni come le pile a bottone. Questi dispositivi, purtroppo, possono facilmente essere scambiati per giocattoli dai più piccoli e, se ingeriti, rappresentano un grave rischio per la salute. Le pile contengono sostanze chimiche pericolose che, una volta a contatto con i succhi gastrici, possono causare ustioni o perforazioni interne.
Si raccomanda ai genitori di tenere lontani tali oggetti dalla portata dei bambini e di intervenire tempestivamente in caso di incidenti, rivolgendosi immediatamente a un centro medico specializzato.
Un lieto fine grazie alla prontezza dei soccorsi
Grazie alla tempestività dei soccorsi e all’intervento chirurgico effettuato al Bambin Gesù, questa vicenda si è conclusa con un lieto fine. L’episodio, però, resta un monito per tutte le famiglie, evidenziando quanto sia importante prevenire situazioni simili attraverso una maggiore attenzione e consapevolezza dei pericoli nascosti in oggetti di uso quotidiano.