Biden: "Repubblicani chiedono il mio impeachment perché vogliono lo shutdown del governo"
Il presidente Usa, Joe Biden, ha recentemente fatto delle dichiarazioni incisive nei confronti dei repubblicani in merito alla decisione dello speaker della Camera, il repubblicano Kevin McCarthy, di avviare un'indagine per la messa in stato di accusa del presidente.
Biden ha accusato i repubblicani di cercare il suo impeachment come una strategia per ottenere il blocco delle attività amministrative del governo, noto come "shutdown".
Le accuse contro Biden
Riguardano presunti reati quali abuso di potere, ostruzione della giustizia e corruzione, in relazione alle presunte complicità del presidente Usa in affari esteri che coinvolgono il figlio Hunter.
Kevin McCarthy ha reso note queste accuse, sostenendo che attraverso le loro indagini hanno scoperto che Biden avrebbe mentito al popolo americano riguardo alla sua conoscenza degli affari esteri della sua famiglia. Testimoni oculari, afferma McCarthy, avrebbero dichiarato che il presidente ha avuto molteplici interazioni e si è unito a telefonate e cene che avrebbero fruttato ingenti somme di denaro a suo figlio e ai suoi soci in affari.
Tuttavia, per avviare un'indagine di impeachment necessitano 218 voti. E sorgono dubbi sul raggiungimento del quorum necessario, in quanto alcuni deputati repubblicani si sono detti scettici e potrebbero decidere di non sostenere l'indagine. La situazione politica negli Usa rimane dunque molto tesa e soggetta a sviluppi futuri.
Che cos'è l'impeachment
Il procedimento di impeachment e la destituzione di un presidente degli Stati Uniti sono processi estremamente complessi e rigorosi. Progettati per garantire un alto livello di responsabilità e controllo democratico. La Costituzione degli Usa prevede una serie di garanzie e passaggi che devono essere seguiti attentamente per avviare e portare a termine con successo un procedimento di impeachment.
Per avviare il processo di accusa (impeachment), è richiesto un voto di maggioranza nella Camera dei Rappresentanti, dove l'accusa deve dimostrare che il presidente è colpevole di "tradimento, corruzione o di altri gravi reati". In seguito, il processo si sposta al Senato, dove un voto della maggioranza dei due terzi dei membri è necessario per emettere un giudizio di colpevolezza e destituire il presidente.
Attualmente, la composizione politica della Camera e del Senato influisce notevolmente sulla possibilità di avviare e portare a termine con successo un procedimento di impeachment. La procedura richiede il sostegno di una vasta maggioranza dell'intera nazione, ed è quindi un processo politicamente complesso e impegnativo.