Addio Davide Vigliotti, grande tifoso del Napoli: la tragica fine di un appassionato di calcio
Noto per il suo amore per la squadra partenopea, nonostante le sue origini piemontesi, è stato vittima di un incidente stradale che ha scosso Rivoli

La scomparsa di Davide Vigliotti, conosciuto affettuosamente come Dado, ha gettato nel lutto la comunità calcistica, soprattutto tra i sostenitori del Napoli.
La sua tragica fine in un incidente stradale ha scosso Rivoli, Torino, lasciando un vuoto nel mondo del calcio e tra coloro che lo conoscevano.
La tragica fine di un grande appassionato
Il destino ha colpito duro martedì 9 aprile, quando Davide Vigliotti è stato coinvolto in un incidente mortale lungo corso Susa a Rivoli.
Viaggiava sulla sua amata Fiat 500L, ma il destino ha deciso diversamente.
A soli 46 anni, la sua vita è stata tragicamente spezzata, lasciando dietro di sé una storia di passione calcistica e un'impronta nel cuore di coloro che l'hanno conosciuto.

Il Ricordo di un Uomo Speciale
Davide Vigliotti non era solo un semplice tifoso, ma una figura rispettata e amata nell'ambiente calcistico torinese.
Il suo coinvolgimento nel calcio giovanile e dilettantistico lo ha reso una presenza costante e influente.
Da giocatore a allenatore, ha dedicato la sua vita al calcio, lasciando un segno indelebile nelle squadre con cui ha lavorato.
Nonostante le sue origini piemontesi, il suo cuore batteva per il Napoli, e il suo supporto alla squadra era incondizionato, tanto che spesso lo si poteva vedere allo stadio, pronto a sostenere i suoi beniamini.
Il vuoto lasciato da Dado
La sua morte ha creato un vuoto profondo tra gli amici, i colleghi e i compagni di tifo. Il ricordo di Dado resterà vivo nei cuori di coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo, e il suo spirito vivrà attraverso le storie e i momenti condivisi.
Anche se la sua assenza sarà dolorosa, ci conforta sapere che il suo amore per il calcio e il suo spirito appassionato continueranno a ispirare coloro che lo hanno conosciuto, mantenendo vivo il suo ricordo nel mondo del calcio e oltre.
Tanti i messaggi sui social per lui, tra questi quello di Salvatore:
Incredulo e profondamente amareggiato mai più avrei pensato di doverti salutare così.Che brutta notizia stamattina. Quante battaglie a tifare per il nostro Napolie quanto ci siamo divertiti nelle nostre trasferte. Tu, amico e grande collaboratore, l’allegria e lo spiritoso gioioso di piazza Bengasi, eri un punto di riferimento nella famiglia Pecchia. Manchi già, sarà dura accettare la tua assenza. Sempre nei nostri cuori Dado