Tragedia a Roma, due ragazze investite sulle strisce: Camilla lotta tra la vita e la morte
L’incidente è avvenuto mentre si recavano in chiesa. I residenti denunciano ritardi nei soccorsi
Un grave incidente ha scosso la comunità di Palestrina a Roma, nella mattinata di oggi.
Due ragazze di 20 anni sono state investite da un'auto mentre attraversavano sulle strisce pedonali in Via Prenestina Nuova, proprio mentre si dirigevano verso la Chiesa della Sacra Famiglia. Il fatto è avvenuto intorno alle 11:00 e ha lasciato una delle giovani in condizioni critiche.
Il soccorso e le condizioni delle vittime
Dopo l'incidente, le due ragazze sono state soccorse rapidamente. Una delle vittime, in condizioni particolarmente gravi, è stata trasportata d'urgenza con un’eliambulanza all'ospedale San Camillo di Roma. L'altra ragazza, pur essendo ferita, non sembra in pericolo di vita ed è stata trasferita al pronto soccorso per ulteriori accertamenti.
La dinamica dell'incidente
Secondo le prime ricostruzioni, le ragazze stavano attraversando la strada sulle strisce pedonali, quando sono state colpite da una Renault Scenic condotta da una donna di circa 60 anni. L’automobilista, visibilmente sotto shock, si è subito fermata per prestare soccorso e ha dichiarato alle forze dell'ordine di non aver potuto evitare l'impatto. L'auto è stata immediatamente posta sotto sequestro dai carabinieri, che sono giunti sul luogo dell’incidente per effettuare i rilievi necessari.
Le proteste dei residenti per i ritardi nei soccorsi
Nonostante la prontezza della donna nel soccorrere le ragazze, i residenti della zona hanno espresso profonda indignazione per i ritardi nei soccorsi. Secondo quanto riportato sui social media, l'ambulanza avrebbe impiegato ben 42 minuti per raggiungere il luogo dell'incidente, un ritardo ritenuto inaccettabile in una situazione così critica. La protesta dei cittadini evidenzia una problematica che sembra essere ricorrente nella zona, sollevando interrogativi sulla tempestività dei servizi di emergenza.
L’intervento delle autorità
I carabinieri di Palestrina stanno ora conducendo un'indagine approfondita per chiarire la dinamica dell’incidente e le responsabilità dell’automobilista coinvolta. La donna, pur essendo sotto shock, ha collaborato con le autorità fornendo la sua versione dei fatti. Saranno determinanti i risultati delle perizie tecniche sull’auto sequestrata per comprendere se vi siano stati problemi meccanici o se l’incidente sia dovuto a una distrazione della conducente.
La comunità sotto choc
La tragedia ha colpito duramente la comunità di Palestrina, che si stringe attorno alle famiglie delle due giovani vittime. La Chiesa della Sacra Famiglia, dove le ragazze erano dirette, è diventata un luogo di preghiera e riflessione per i residenti, che stanno vivendo con angoscia queste ore di attesa per conoscere l'evoluzione delle condizioni della giovane più grave.
L’incidente ha anche riacceso il dibattito sulla sicurezza stradale nella zona, con molti cittadini che chiedono interventi urgenti per migliorare la visibilità e la sicurezza delle strisce pedonali, specialmente in aree frequentate come quella vicino alla chiesa.