E' ancora emergenza covid in Campania. Il virus incalza ed oltre ai provvedimenti governativi e regionali, arrivano anche quelle del sindaco.
E' questo il caso di Poggiomarino (NA), dove il sindaco con un'ordinanza chiude tutte le attività commerciali alle 19.
I singoli comuni infatti stanno cercando di contenere quanto più possibile l'aumento di contagi.
In questo momento non bisogna stressare ulteriormente gli ospedali, altrimenti la già lenta campagna vaccinale può andare incontro a nuovi stop.
L'ordinanza del sindaco di Poggiomarino
"
Ho firmato e fatto pubblicare una nuova ordinanza di contenimento alla diffusione del Covid, valida dal 5 al 21 marzo.
I dati sul territorio comunale sono in un preoccupante aumento esponenziale e quindi si è resa necessaria una stretta nei divieti.
Purtroppo il mio richiamo alla responsabilità non è stato accolto e quindi ho deciso di imporre nuove regole più stringenti.
Tra i vari divieti segnalo quello di circolazione sul territorio comunale senza valido e fondato motivo da accertare con autocertificazione. Oltre a quello di chiusura di tutte le attività commerciali alle ore 19, da lunedì a sabato, e alle 14, di domenica.
Nel contempo oggi ho chiesto alle Forze dell’ordine di vigilare sul rispetto dell’ordinanza". Questa la decisione del sindaco di Poggiomarino,
Maurizio Falanga, annunciata alla cittadinanza con un post sui social.
"
Purtroppo in questo momento c’è la necessità di regole ferree e precise. Invito tutti al rispetto dell’ordinanza per la tutela della salute pubblica. Ma soprattutto per la nostra Poggiomarino", conclude il sindaco
Falanga.
(Napolitoday)
A Castellammare è vera emegenza, con pazienti ricoverati nelle ambulanze
Nel frattempo la situazione precipita a Castellammare di Stabia.
La zona arancione ormai lascerà posto con molta probabilità alla zona rossa che sarà annunciata nella giornata di domani.
Una contromisura necessaria per correre ai ripari. La decisione arriva dopo i numeri del tutto fuori controllo delle ultime settimane. Le autorità hanno dovuto lottare con i comportamenti incivili dei cittadini oltre che per le varianti che ormai hanno invaso il territorio stabiese.
Nelle prossime ore saranno resi noti i dettagli dello screening di massa che riguarderà tutti i cittadini. La speranza è che la chiusura delle città per diverse settimane possa fare terminare l’incubo.
A riguardo De Luca ha spiegato: “Si è registrato nelle ultime settimane un fortissimo incremento di positivi in Campania. Questo incremento è connesso alle varianti, soprattutto quella inglese.
La Regione ha disposto la realizzazione di tamponi di massa nei Comuni nei quali si sono registrati maggiori incrementi di positivi. In modo particolare quelli dell’area vesuviana, tra i quali Castellammare, Pompei, Torre Annunziata.
Ospedali al collasso, posti tutti occupati
Si è deciso di impegnare in un’azione straordinaria il Tigem e l’Asl Napoli1 per rendere quanto più puntuale e capillare l’individuazione delle varianti.
È un lavoro indispensabile a fronte di una crescita del contagio che rende ormai inevitabile la “zona rossa” in Campania. Si è dato inoltre l’obiettivo di completare nel giro di una settimana la vaccinazione di tutto il personale scolastico».
“Ringraziamo il presidente Vincenzo De Luca che ha deciso di predisporre tamponi di massa a Castellammare di Stabia e nei comuni della provincia sud di Napoli. Qui le percentuali di positivi sono ormai fuori controllo”.
Leggi anche:
Coprifuoco, “tutti a casa dalle venti”. Speranza spegne prima l’Italia
Metti like alla pagina
41esimoparallelo e iscriviti al gruppo
41esimoparallelo
Seguici sul nostro canale Youtube
41esimoparallelo