Kata, la svolta: trovata una stanza segreta. Il papà di nuovo dai pm: «Ha aggiunto nuovi elementi»
KATA SCOMPARSA A FIRENZE. I reparti speciali dei Carabinieri, tra cui Ros, Gis e Sis, si impegnano attivamente nella ricerca di indizi utili per ritrovare Kata. Il padre della bambina si è incontrato con il pm Christine von Borries per condividere ulteriori elementi ritenuti cruciali per le indagini.
L'ispezione nell'hotel Astor, da parte dei reparti speciali dei Carabinieri, è ripresa lunedì mattina, con l'obiettivo di completare una dettagliata ispezione della struttura e delle sue pertinenze.
I controlli si concentrano sul piano terreno dell'edificio. Inoltre, sono in atto operazioni di pulizia dei pozzi neri tramite autospurghi.
I legali della famiglia di Kata
Hanno presentato una richiesta formale per effettuare un sopralluogo nell'ex hotel Astor, una volta completate le indagini della polizia giudiziaria dei Carabinieri. Se autorizzati, i genitori della bambina effettueranno il sopralluogo accompagnati da Luciano Garofano, consulente della famiglia e ex comandante del Ris di Parma.
Kata scomparsa a Firenze, puntano nuovi indizi
Nel frattempo, il padre di Kata ha richiesto un nuovo incontro con il pm per condividere ulteriori elementi ritenuti importanti per le ricerche. Si tratta di un'iniziativa della difesa, supportata dagli avvocati Filippo Zanasi e Sharon Matteoni, che assistono i genitori di Kata. L'uomo si è recato nell'ufficio del pm da solo per essere ascoltato in qualità di persona informata sui fatti.
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