Il deputato di Fratelli d'Italia è stato l'artefice del colpo che ha ferito Luca Campana durante la festa di Capodanno organizzata dal sottosegretario Andrea Delmastro nel casolare di Rosazza.

Secondo due testimoni oculari, contrariamente alla versione di Emanuele Pozzolo, è stato proprio quest'ultimo a sparare e a causare la ferita alla gamba di Campana, smentendo così la sua difesa. Questi dettagli emergono dai verbali dei carabinieri nell'inchiesta della Procura di Biella, come riportato dal Corriere della Sera.

La serata in questione ha visto la partecipazione di 35 persone, tra familiari, agenti della scorta del sottosegretario e amici con famiglie, incluso un altro amico con la moglie e vari bambini. Pozzolo è arrivato poco dopo mezzanotte, e alcuni presenti hanno notato che sembrava "un po' su di giri, piuttosto brillo", secondo quanto dichiarato ai carabinieri. I due testimoni coinvolti hanno ruoli diversi e non hanno avuto modo di accordarsi prima di fornire le loro testimonianze.

La versione fornita da Pozzolo

Contrariamente alla ricostruzione fornita da Pozzolo, che ha negato categoricamente di essere il responsabile dello sparo, la procura di Biella ha avviato un'indagine nei suoi confronti per lesioni colpose, accensioni pericolose e omessa custodia di armi. L'esito dell'esame dello Stub, condotto dal Ris di Parma sulle mani e sugli abiti di Pozzolo, sarà determinante per confermare o confutare la sua versione.

Luca Campana, ferito nel colpo, ha presentato querela contro Pozzolo. Entrambi negano di aver sparato, e la procura sta cercando di fare luce sulla dinamica dell'incidente. Nel frattempo, le testimonianze dei presenti hanno contribuito a chiarire alcune voci circolate nei giorni precedenti: non ci sarebbero stati spari precedenti all'incidente, e la sindaca Francesca Delmastro aveva vietato l'uso di fuochi d'artificio sul territorio comunale tramite un'ordinanza. La procura prevede di sentire anche il sottosegretario Delmastro nella prossima settimana.

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