VENEZIA, FTO: ESENTARE TURISMO ORGANIZZATO DA PAGAMENTO TICKET
“Chiediamo che agenzie di viaggi, tour operator e aziende del comparto dei bus turistici, un segmento strategico per il Turismo organizzato e per l’industria turistica in generale, siano esentati dal nuovo balzello d’ingresso a Venezia”. Lo dice in una nota la Federazione Turismo Organizzato di Confcommercio in merito al ticket di accesso alla città lagunare da cinque euro che partirà nella primavera del 2024.
“Queste imprese danno già un grande contributo alle casse e all’economia di Venezia, tra pagamenti per varcare la Ztl e tasse di soggiorno versate dai visitatori. Senza considerare che fanno lavorare le guide locali, i ristoranti, gli alberghi, i musei e tante altre attività – rincara Fto –. Ci auguriamo quindi che il ticket non riguardi il Turismo organizzato, ma solo quello fai da te, il ‘mordi e fuggi’ che non porta reale valore, ma ‘consuma’ un tesoro inestimabile come Venezia e arreca un danno ai residenti”.
“Chiediamo, insomma, che non vengano penalizzati gli attori come agenzie di viaggi, tour operator o società di bus turistici che indirizzano i visitatori verso esperienze nuove e contribuiscono a destagionalizzare, a spostare la domanda sui periodi meno affollati. Infine – conclude l’associazione – siamo assolutamente disponibili a un confronto a tutti i livelli per la definizione di provvedimenti, regole e soluzioni da adottare”.