Nella notte è avvenuto un agguato mortale davanti agli chalet di Mergellina, a Napoli. Il 18enne Francesco Pio Maimone è stato ucciso con colpi di revolver al petto dai sicari che lo hanno raggiunto vicino allo chalet "Da Sasà".

Spari a Mergellina nella notte, morto ragazzo di 18 anni

Nonostante la corsa disperata in ospedale, il giovane è morto poco dopo. Maimone era incensurato e la polizia sta indagando per ricostruire la dinamica del fatto e individuare i responsabili.

Non si tratta del primo episodio del genere nella zona. Solo pochi giorni prima, il 19enne Antonio Gaetano, ritenuto legato al clan Calone-Marsicano-Esposito di Pianura, finì ferito gravemente in un altro agguato.

Gli inquirenti stanno valutando la possibile connessione tra i due episodi, poiché Maimone abitava proprio nella stessa zona in cui operano i clan. La Polizia di Stato è al lavoro per approfondire le indagini e fare luce sulla vicenda.

L'assassinio di Francesco Pio Maimone ha suscitato grande commozione nella comunità locale, dove il giovane era molto conosciuto e apprezzato. Amici e parenti hanno espresso il loro cordoglio per la tragica perdita e si sono riuniti in preghiera davanti alla sua casa.

Molti cittadini condannao fermamente l'episodio e chiedono giustizia per il giovane ucciso. La paura di un'escalation di violenza tra clan camorristici a Napoli è palpabile, e le forze dell'ordine stanno aumentando i controlli nella zona per prevenire nuovi attacchi.

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