Tania Bellinetti cade dal terzo piano e muore, ricercato il compagno
La madre di due bambini, è stata trovata morta a Bologna. L'uomo, ricercato da dicembre per maltrattamenti, potrebbe essere coinvolto nella tragedia

Martedì pomeriggio, 8 aprile 2025, il corpo senza vita di Tania Bellinetti, 48 anni, è stato trovato sotto il balcone della sua abitazione nel quartiere Barca di Bologna. La donna, commessa in un supermercato, madre di due bambini, è precipitata dal terzo piano della palazzina dove viveva insieme al suo compagno, un uomo tunisino di 38 anni, che da dicembre è latitante e ricercato dalla polizia per maltrattamenti nei suoi confronti.
La caduta non ha lasciato scampo alla vittima, e ora la polizia e la Squadra Mobile stanno indagando per capire se si tratti di un gesto volontario, di un tragico incidente o se qualcuno l’abbia spinta giù. Gli investigatori non escludono alcuna pista e sono concentrati su tutte le circostanze che potrebbero aver portato alla morte della donna.
La denuncia per maltrattamenti e il compagno ricercato
Nel corso della relazione, Tania Bellinetti aveva denunciato in passato il suo compagno per maltrattamenti, e la polizia aveva già preso provvedimenti contro l'uomo. Nel novembre 2024, infatti, c'era stato un intervento delle volanti della polizia, e a dicembre era stata emessa un'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei suoi confronti per i maltrattamenti. La vittima aveva anche ricevuto un ammonimento dal Questore ad aprile 2024, ma nonostante ciò, l'uomo, già pregiudicato, è riuscito a fuggire ed è da tempo irreperibile.
Al momento, non sono stati trovati collegamenti diretti tra le denunce precedenti di Tania e la sua morte, ma le indagini continuano a tenere in considerazione ogni possibile scenario.
Le testimonianze dei vicini e l’autopsia in programma
I vicini di casa di Tania Bellinetti hanno parlato di un uomo violento, descrivendo l'uomo come una figura minacciosa che avrebbe potuto avere un ruolo nella morte della donna. Molti hanno dichiarato che l'ipotesi di un suicidio sembra poco credibile, data la personalità di Tania, che, secondo loro, aveva ancora voglia di vivere.
Nel frattempo, la Procura di Bologna ha disposto l'autopsia sul corpo di Tania, che verrà eseguita la prossima settimana. Il PM Marco Forte, che sta coordinando le indagini, ha chiesto al medico legale, Arianna Giorgetti, di svolgere ulteriori accertamenti per determinare se la caduta sia stata accompagnata da lesioni o fratture causate da altre cause.
La reazione degli amici e della comunità
Un’amica di Tania, visibilmente scossa dalla tragedia, ha scritto sui social: “Tania non si è lanciata dalla finestra. Era una brava ragazza, una mia amica, e non credo assolutamente che abbia compiuto un gesto simile. Aveva voglia di vivere, e spero che si possa fare piena luce sulla vicenda.” Molti altri residenti del quartiere Barca, scossi dalla morte della donna, si sono uniti a lei nel mettere in dubbio l’ipotesi del suicidio.
La comunità e gli amici di Tania chiedono giustizia, sperando che le indagini possano finalmente chiarire le circostanze di questa tragedia. Nel frattempo, la polizia continua a cercare il compagno della vittima, che rimane ricercato e potrebbe essere coinvolto nella sua morte.