Elly Schlein, un tour a Napoli: "Non ci sarà De Luca"
I rapporti tra il Partito Democratico e il governatore De Luca rimangono freddi e lontani, senza un epilogo definitivo tra due mondi distanti. Un esempio di questa situazione si può osservare domenica scorsa, con l'arrivo di Elly Schlein a Napoli per l'assemblea di Articolo Uno. È probabile che si svolga un incontro tra la segreteria del Partito Democratico e il sindaco Manfredi.
De Luca - Schlein, rapporti gelidi
Quest'ultimo è stato chiamato per un intervento di saluto all'assemblea in cui il partito di Bersani e Speranza si scioglierà per unirsi al Partito Democratico, ma il governatore non ha ricevuto nemmeno l'invito di rito. I vertici di Articolo Uno non possono dimenticare gli attacchi frequenti che De Luca ha rivolto all'ex ministro della Salute. Questi attacchi sono continuati anche dopo che Roberto Speranza ha lasciato la poltrona ministeriale.
È evidente che esista una diversa dinamica tra la segreteria nazionale del Partito Democratico e Napoli. La relazione con il sindaco Gaetano Manfredi funziona molto bene, ma non con De Luca. Manfredi non è iscritto al Partito Democratico, ma è considerato un modello di alleanza ampia con il Movimento 5 Stelle, che si desidera riprodurre nelle elezioni regionali. In effetti, in questi giorni, il Partito Democratico del Molise ha fortemente chiesto l'aiuto di Manfredi, insieme al collega di Roma Gualtieri, per le elezioni regionali che si terranno alla fine del mese.
Tuttavia, la situazione è completamente diversa con il governatore. Durante il congresso nazionale del Partito Democratico, De Luca si è schierato fortemente a sostegno di Stefano Bonaccini, promettendogli un terzo mandato tanto ambito. Allo stesso tempo, Elly Schlein gli ha dichiarato guerra fin dal giorno del suo insediamento al Nazareno. Non solo si oppone a ulteriori cinque anni a Palazzo Santa Lucia, ma chiede anche il commissariamento del partito regionale, privandolo della leadership dei deluchiani. I rapporti tra Schlein e De Luca sono ciò che sono, senza considerare i temi politici cari al nuovo corso del Partito Democratico, a partire dal salario minimo, una battaglia sostenuta da Schlein ma di cui De Luca si è sarcasticamente pronunciato, affermando più volte: "Al Sud sarebbe necessario prima il lavoro minimo garantito: finora ne abbiamo solo parlato, ma non abbiamo fatto nulla...".
Il tema del lavoro sarà uno dei punti centrali dell'incontro a Napoli, che si svolgerà in un luogo simbolico come la sede Cral della Whirlpool a Ponticelli, scelta da Articolo Uno per l'assemblea. Si tratta di un modo per ripartire dopo la sconfitta nelle elezioni amministrative in tutta Italia, anche se è arrivato un segnale positivo dalla Campania. Marco Sarracino, parlamentare e responsabile nazionale Sud del Partito Democratico, ha dichiarato: "Abbiamo perso le elezioni amministrative, ed è vero. Ma onestamente alcune delle critiche che si leggono sono ingenerose e strumentali. Tutte le mozioni che si sono confrontate all'ultimo congresso nazionale erano d'accordo sul fatto che l'organizzazione del nostro partito dovesse cambiare. Il nostro partito ha potenzialità nei territori, ma in alcune parti del paese ha dei problemi". Sarracino ha anche sottolineato l'importanza di collaborare con l'opposizione su alcune battaglie parlamentari, come il salario minimo e l'autonomia differenziata.
Infine, c'è una questione rimasta in sospeso tra l'alluvione in Romagna e la campagna per i ballottaggi amministrativi. L'elezione degli uffici di presidenza dei gruppi parlamentari del Partito Democratico alla Camera e al Senato.
La decisione è stata rimandata più volte perché in bilico c'è il posto di Piero De Luca, attuale vicepresidente del gruppo alla Camera e figlio del governatore. Questa mattina si prenderà una decisione senza ulteriori rinvii, cercando di puntare sulla discontinuità. Nell'ultima bozza, De Luca Jr dovrebbe lasciare il posto a Andrea De Maria, esponente del gruppo Bonaccini, come vicepresidente insieme a Valentina Ghio per la sinistra del Partito Democratico, confermando Simona Bonafè. La riconferma o meno di De Luca Jr sarà un vero e proprio barometro delle relazioni tra il governatore De Luca e la segretaria Schlein.
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