DISPERSIONE SCOLASTICA A NAPOLI. I carabinieri di Pozzuoli e Quarto hanno denunciato 105 persone con l'accusa di inosservanza dell'obbligo d'istruzione. Questa azione compiuta al fine di contrastare il fenomeno dell'abbandono scolastico nella provincia di Napoli.

Durante l'intero anno scolastico, i militari hanno lavorato in stretta collaborazione con le istituzioni scolastiche al fine di monitorare la situazione. Il risultato di questa operazione ha portato alla denuncia di padri, madri o tutori legali che non hanno fatto seguire il percorso scolastico ai propri figli.

Dispersione scolastica a Napoli: oltre 100 denunce

In totale, denunciate 105 persone coinvolte in questa situazione, che include famiglie residenti nelle aree di Pozzuoli e Quarto. Sessantacinque di queste persone sono minorenni, con un'età compresa tra gli 8 e i 14 anni, che non hanno frequentato la scuola dell'obbligo.

I carabinieri di Pozzuoli hanno segnalato i diversi nuclei familiari sia alla Procura ordinaria che alla Procura dei minorenni di Napoli. Inoltre, sono stati informati i servizi sociali competenti per territorio, al fine di adottare le misure necessarie per supportare le famiglie e garantire il diritto all'istruzione dei minori coinvolti.

Questa operazione mirata rappresenta un importante passo avanti nel contrasto all'abbandono scolastico nella provincia di Napoli, con l'obiettivo di assicurare che ogni bambino abbia accesso a un'istruzione adeguata e adeguate opportunità di apprendimento.

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