Influencer, lo stipendio medio è di 7mila euro al mese: tre volte quello di un lavoratore tradizionale
L'indagine I-Com 2024 rivela che gli influencer italiani guadagnano mediamente 84.028 euro all'anno, dimostrando l'impatto crescente della creator economy sull'economia nazionale.

Il panorama lavorativo italiano sta vivendo una trasformazione significativa grazie all'ascesa della cosiddetta "creator economy". Secondo il rapporto I-Com del 2024, gli influencer in Italia godono di un reddito medio annuo di circa 84.028 euro, una cifra che supera di quasi tre volte il salario medio lordo annuale di un lavoratore tradizionale, attestato a 30.284 euro secondo i dati di JobPricing del 2022. Questo dato mette in luce non solo la lucratività potenziale della professione di influencer ma anche l'ampia disparità tra i guadagni nei diversi settori lavorativi.
L'effetto dei grandi nomi sui guadagni medi
Va sottolineato che la media dei guadagni è significativamente influenzata dagli alti introiti di pochi influencer di fama, che riescono a distorcere la percezione generale del settore. Nonostante questa distorsione, il fenomeno non può essere ignorato dato il suo impatto non trascurabile sull'economia nazionale e sull'occupazione.
L'impatto della creator economy sull'economia
Il totale dei ricavi generati attraverso le principali piattaforme di social media è stato stimato dall'Istituto per la Competitività in circa 4,06 miliardi di euro. Instagram si posiziona come la piattaforma più proficua in Italia, con 3,3 miliardi di euro generati, seguita da TikTok con 447 milioni e YouTube con 280 milioni.
Analisi dei guadagni per classi di follower
La distribuzione dei guadagni tra i creator varia notevolmente in base al numero di follower. I creator con 10.000 a 49.000 follower rappresentano la fascia che genera il maggiore volume di affari, circa 1,38 miliardi di euro, grazie alla loro numerosità. Al contrario, i creator con più di un milione di follower generano complessivamente 931 milioni di euro, dimostrando come la capacità di monetizzazione cresca esponenzialmente con l'aumentare dei seguaci.
L'impatto sull'occupazione
L'analisi dell'occupazione generata dalla creator economy è altrettanto impressionante. Complessivamente, questa nuova economia ha creato 18.110 posti di lavoro equivalenti a tempo pieno, con Instagram che da solo ne sostiene 14.137, dimostrando ancora una volta il suo primato nel settore.
La posizione dell'Italia nel contesto europeo
A livello europeo, l'Italia si classifica al terzo posto per numero di influencer per abitante, con 82 influencer ogni 100.000 residenti, per un totale di 37.700 creator. Questa posizione di rilievo riflette non solo una crescente professionalizzazione del settore ma anche un'adozione culturale diffusa delle piattaforme social come strumenti di lavoro a tempo pieno.
In conclusione, la figura dell'influencer in Italia è ormai un fenomeno consolidato che riflette cambiamenti più ampi nell'economia globale e nel mercato del lavoro. Con guadagni significativi e un impatto economico notevole, la creator economy si afferma come un settore chiave da considerare per le future politiche economiche e di lavoro.