ISRAELE. Le sirene d'allarme risuonano nel cuore di Israele mentre gli Stati Uniti muovono risorse militari nel Mediterraneo. Nel frattempo, una colonna di carri armati israeliani si dirige verso Gaza, portando il bilancio delle vittime a oltre 400, tra cui cittadini americani e tedeschi.

L'attacco di Hamas contro Israele e la successiva risposta di Tel Aviv hanno scatenato nuove tensioni in Medio Oriente. Sabato scorso, l'ala armata dell'organizzazione palestinese ha lanciato un attacco dalla Striscia di Gaza, utilizzando migliaia di missili e infiltrazioni via terra, mare e aria, persino con deltaplani e parapendio. Le città di Tel Aviv e Gerusalemme sono state colpite duramente. Il premier israeliano Netanyahu ha dichiarato che Israele è in guerra, e le vittime israeliane sono salite a circa 700, con oltre 2.500 feriti e centinaia di dispersi. Nel kibbutz Reim, noto per un rave party, sono stati scoperti 260 corpi israeliani senza vita. Nel frattempo, il bilancio delle vittime causate dai raid israeliani su Gaza ha raggiunto le 413. Hamas, affermando di avere il sostegno dell'Iran, ha anche pubblicato immagini di israeliani tenuti in ostaggio.

Allarme nel Mediterraneo e supporto internazionale

La situazione si è ulteriormente complicata con l'apertura del fronte libanese e un attacco in Egitto che ha colpito turisti israeliani, causando due vittime. In Israele, c'è sgomento per il fallimento dei servizi di sicurezza, e il governo e gli apparati di intelligence sono sotto accusa. Lanciata una controffensiva con l'appello ai palestinesi di lasciare Gaza, al fine di eliminare i covi di Hamas. Nel contesto internazionale, l'Europa e gli Usa hanno riconosciuto il diritto di Israele a difendersi dai "terroristi". Il presidente americano Biden ha ordinato ulteriore sostegno a Israele, con il Pentagono che fornirà apparecchiature e munizioni e invierà una portaerei nell'est del Mediterraneo. Dall'ambiente arabo, Hamas ha ricevuto il sostegno di Teheran, che si è dichiarata "orgogliosa dei combattenti palestinesi". In Italia, aumentati i livelli di sicurezza sugli obiettivi israeliani sul territorio nazionale, con la presidiatura del ghetto a Roma e delle sinagoghe. Dichiarata l'allerta massima a Milano, anche se al momento non risultano feriti nella comunità italiana.

Sirene di Allarme nel Centro di Israele

Le sirene di allarme antimissili hanno nuovamente squillato nella zona centrale di Israele, incluso il comune di Rishon LeTzion.

Israele - Attacco a Tel Aviv da parte di Hamas

Le Brigate Al-Qassam di Hamas hanno dichiarato di aver lanciato una "raffica di missili" sull'aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv in risposta agli "atroci atti terroristici" perpetrati contro i civili. Le sirene antiaeree sono scattate ancora una volta nel centro e nel sud di Israele.

Gli Usa chiedono la condanna di Hamas all'ONU

Gli Usa hanno invitato tutti i membri del Consiglio di Sicurezza dell'ONU a condannare con forza l'offensiva di Hamas contro Israele. Secondo il vice ambasciatore americano Robert Wood, si tratta di "atroci atti terroristici commessi contro il popolo israeliano e il suo governo". Le discussioni tra i membri del Consiglio di Sicurezza sono in corso per valutare la possibilità di una dichiarazione congiunta.

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