Il sindaco di Sant'Antimo, Massimo Buonanno, ha dichiarato il lutto cittadino per il giorno del funerale di Giulia Tramontano, la giovane di Sant'Antimo uccisa dal suo compagno in provincia di Milano. In segno di lutto, ha anche deciso di sospendere le attività per il 2 giugno e la giornata del 4 giugno.

Il sindaco ha espresso profondo dolore per la morte della giovane concittadina e ha sottolineato il desiderio di non dover più affrontare casi di femminicidio. Nonostante le campagne di sensibilizzazione e gli sforzi costanti per combattere la violenza sulle donne, l'amministrazione comunale e il centro antiviolenza si ritrovano ancora una volta ad affrontare una tragedia. Giulia Tramontano, che era incinta del bambino che portava in grembo, sarebbe diventata madre tra qualche mese.

Il sindaco ha annunciato la proclamazione del lutto cittadino per il giorno del funerale di Giulia e la sospensione degli eventi programmati per il 2 giugno nella Villa Comunale e per il 4 giugno, in occasione della giornata mondiale dello sport.

Nonostante si trovi al di fuori della regione per un intervento chirurgico, il sindaco ha voluto esprimere la sua vicinanza e il dolore condiviso dalla comunità nei confronti della famiglia di Giulia, composta dal padre, la madre, il fratello e la sorella, oltre a tutti coloro che la conoscevano e le volevano bene. La tragica perdita di Giulia e del suo bambino invita a una profonda e silenziosa riflessione. Il sindaco ha sottolineato che ogni femminicidio è una tragedia per l'intera comunità e ha riconosciuto che c'è ancora molto lavoro da fare per cambiare questa società, che purtroppo ancora si trova di fronte a notizie come quella di questa mattina.

Il post del sindaco

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