AUMENTI Reddito di cittadinanza, SCATTANO I SUPER PAGAMENTI: ecco per chi e quando arrivano. TUTTE LE ULTIMISSIME DALL'INPS
REDDITO DI CITTADINANZA. Il reddito di cittadinanza con il pagamento di novembre 2022 arriva al solito in date che tengono conto della tipologia di beneficiari del sussidio, pertanto secondo le regole in vigore qualcuno resta momentaneamente escluso dall’accredito.
Non solo, l’importo del reddito di cittadinanza di novembre 2022 è più alto grazie al bonus 150 euro del decreto Aiuti ter del vecchio governo Draghi anche se non lo sarà per tutti.
Il bonus 150 euro infatti, riconosciuto in automatico a novembre con il reddito di cittadinanza con una ricarica sulla carta RdC, verrà corrisposto solo ai nuclei familiari che rispondano a determinati requisiti come stabilito dal comma 16, articolo 19 del decreto numero 144/2022 (decreto Aiuti ter).
Vediamo allora quali sono le condizioni per ricevere un importo più alto con il pagamento del reddito di cittadinanza di novembre, quali sono le date di accredito e chi viene escluso.
Reddito di cittadinanza, pagamento novembre 2022 con importo più alto: per chi
Il reddito di cittadinanza avrà un importo più alto con il pagamento di novembre 2022 grazie al bonus 150 euro che però non sarà per tutti.
L’accredito avverrà in automatico sulla carta RdC senza che i nuclei beneficiari del sussidio debbano inviare una richiesta all’Inps, ma esistono delle condizioni di cui si terrà conto per ricevere l’indennità una tantum del decreto Aiuti ter contro il caro bollette.
Nel dettaglio il comma 16 del citato articolo 19 stabilisce che “è corrisposta d’ufficio nel mese di novembre 2022, unitamente alla rata mensile di competenza, un’indennità una tantum pari a 150 euro. L’indennità non è corrisposta ai nuclei in cui è presente almeno un beneficiario delle indennità di cui all’articolo 18 e di cui ai commi da 1 a 15 del presente articolo.”
Non avranno quindi un importo maggiorato del reddito di cittadinanza i nuclei familiari di cui un componente vada a ottenere l’indennità ad altro titolo.
Sono esclusi totalmente dal pagamento del reddito di cittadinanza di novembre, con o senza bonus, invece, i beneficiari o potenzialmente tali che nel mese corrente:
- inoltrano per la prima volta all’Inps la domanda per ottenere il reddito di cittadinanza;
- hanno terminato le prime 18 mensilità del sussidio a ottobre e chiedono il rinnovo per il secondo periodo di fruizione laddove novembre corrisponde al mese di sospensione;
- hanno terminato le 36 mensilità del sussidio sempre a ottobre e nel mese corrente inoltrano una nuova domanda all’Inps per accedere al terzo periodo di fruizione. L’Inps deve pertanto visionare la domanda e controllare che sussistano i requisiti per garantire nuovamente il reddito di cittadinanza.
Reddito di cittadinanza, pagamento novembre 2022: le date
Il pagamento del reddito di cittadinanza anche a novembre arriva in due date distinte, nella prima e nella seconda metà del mese, che tengono conto della tipologia di beneficiari interessati. Il pagamento del sussidio infatti avverrà intorno al 15 novembre per:
- coloro che hanno fatto domanda per ottenere il reddito di cittadinanza per la prima volta a ottobre;
- coloro che hanno richiesto sempre nel mese di ottobre il rinnovo allo scadere delle prime 18 mensilità del sussidio a settembre. A ottobre il pagamento è stato sospeso;
- coloro che a ottobre hanno fatto nuovamente domanda per il reddito di cittadinanza per entrare nella terza fase di fruizione del sussidio dopo aver terminato le prime 36 mensilità.
Altri beneficiari del reddito di cittadinanza invece riceveranno il pagamento di novembre intorno al 27 del mese, che però cade nel 2022 di domenica, pertanto l’accredito potrebbe essere anticipato anche a venerdì 25 novembre. In ogni caso l’accredito avverrà entro e non oltre il 30 del mese. Ricevono il pagamento di novembre del reddito di cittadinanza verso la fine del mese:
- coloro che prendono il sussidio da almeno una mensilità;
- coloro che ad agosto hanno terminato le prime 18 mensilità e che dopo la sospensione del pagamento a settembre, hanno ricevuto nuovamente la ricarica RdC entro il 15 ottobre;
- coloro che hanno terminato le prime 36 mensilità del reddito di cittadinanza ad agosto e a settembre hanno fatto una nuova domanda per vedersi nuovamente riconoscere il sussidio dall’Inps a ottobre. (Money)
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