Scarcerato Tony Colombo, disposti i domiciliari per il cantante neomelodico

Il gip del tribunale di Napoli ha disposto la scarcerazione del cantante neomelodico Tony Colombo, accogliendo la richiesta degli avvocati difensori Alfredo Sorge e Sergio Cola. L'autorità giudiziaria ha ritenuto che le esigenze cautelari fossero affievolite e ha quindi deciso di applicare la misura degli arresti domiciliari per Colombo, da scontare nel comune di Gaeta. I legali del cantante hanno espresso soddisfazione per la conclusione della lunga e sofferta custodia cautelare in carcere, commentando positivamente la decisione.

Scarcerata anche Tina Rispoli

Nel contesto dello stesso procedimento, lo scorso 20 ottobre, anche la moglie di Tony Colombo, Tina Rispoli, ha ottenuto gli arresti domiciliari. La donna si trova a Minturno, a poca distanza da Gaeta, e può ora scontare la sua pena lontano dal carcere. La coppia era stata arrestata il 17 ottobre 2023 insieme a Vincenzo Di Lauro, figlio del capoclan Paolo Di Lauro. Gli arresti erano parte di un'operazione che ha coinvolto 27 persone e che aveva come obiettivo le attività imprenditoriali e finanziarie del clan di Secondigliano. A Tony Colombo e Tina Rispoli sono stati contestati i reati di concorso esterno in associazione mafiosa e partecipazione alla produzione di sigarette di contrabbando.

Il momento del sequestro del capannone per le sigarette

Uno degli aspetti rilevanti dell'indagine riguarda il sequestro di un capannone utilizzato per la produzione illegale di sigarette. I dettagli di questa operazione sono stati oggetto di discussione anche nei messaggi WhatsApp scambiati tra Tony Colombo e Tina Rispoli. I due, secondo quanto emerso, erano a conoscenza della gravità delle accuse e della situazione che li vedeva coinvolti.

Il matrimonio "da sogno"

Tony Colombo e Tina Rispoli erano saliti agli onori della cronaca anche per il loro matrimonio, celebrato nel 2019. L'evento, che ha coinciso con il massimo della popolarità del cantante, ha attirato l'attenzione dei media, con ospitate in trasmissioni televisive nazionali. I festeggiamenti si sono svolti presso la Sonrisa, un famoso locale, con centinaia di invitati. Tuttavia, a fare più scalpore è stato il flash mob organizzato in piazza del Plebiscito a due giorni dalle nozze, un evento che ha suscitato molte polemiche.

La sentenza di primo grado per Tina Rispoli

Dopo aver subito circa un anno di detenzione, Tina Rispoli potrà ora attendere la sentenza di primo grado fuori dal carcere. La sua situazione legale è ancora in fase di definizione, e dopo le arringhe difensive, si attende la decisione finale nell'aula bunker del carcere di Poggioreale.