NAPOLI. "Abbandonato dai leader di centrodestra? Mi sono sentito rispettato dai leader dei partiti a differenza di Manfredi che non è napoletano e si fa accompagnare in giro per la città, si fa accompagnare dai romani, un paradosso".

Amministrative Napoli - Così Catello Maresca candidato sindaco di Napoli del centrodestra

Durante l'ultima giornata di campagna elettorale. "Io posso girare per le strade di Napoli, le conosco bene, la gente ci riconosce e ci ama per questo" conclude Maresca.

E ANCORA INCALZA CONTRO MANFRDI

“Noi siamo persone serie e ci proiettiamo a risolvere i problemi della città. Non facciamo promesse irrealizzabili come quelle della sinistra che ci ha promesso 5 miliardi e ancora oggi non abbiamo visto un euro". A spiegarlo è il candidato sindaco di centrodestra a Napoli Catello Maresca durante un tour nei quartieri della città per l'ultimo giorno di campagna elettorale. "Il Patto per Napoli ha una modalità tecnicamente sbagliata.

La Corte Costituzionale

Ha detto chiaramente che il debito non si può spalmare su trent'anni. La nostra ricetta è l'unica attuabile e anche dall'altra parte stanno cominciando a ricredersi. Cinque mesi fa - ricorda il magistrato in aspettativa - hanno promesso 5 miliardi ed è stato questo il motivo per cui una persona come l'ex rettore MANFREDI ha accettato di candidarsi. Oggi, se fosse serio, si dovrebbe ritirare: non è arrivato un euro. Perché i napoletani devono aspettare sempre dopo le elezioni per scoprire che sono false promesse?".

Per il ballottaggio

"Temo purtroppo che me la dovro' vedere con Gaetano Manfredi. Ma soprattutto col suo apparato di partito che lo sta sostenendo fin dall'inizio". A dirlo all'AGI, Catello Maresca, il pm candidato civico a sindaco di Napoli sostenuto dai partiti di centrodestra. "Naturalmente se non vinco al primo turno", sorride. "Un apparato di partito lo ha solo Manfredi - riprende il ragionamento Maresca - e non e' paragonabile a quello che posso mettere in campo io o gli altri due candidati Clemente e Bassolino". Il magistrato in aspettativa non crede ci sara' un alto astensionismo "perche' girando per i quartieri di Napoli sento che c'e' voglia di partecipare da parte delle persone. Ognuno vuole pesare, vuole che il suo voto conti. Sicuramente bisogna andare a votare, e' un diritto fondamentale scegliere il futuro della citta' e va fatto con consapevolezza. Quindi invito tutti ad approfondire e studiare i programmi e i candidati". "Se qualcuno pensa di fare imbrogli, d'inquinare il voto, valuti bene - aggiunge - anche perche' l'attenzione delle forze dell'ordine e della magistratura e' alta e io per primo mi sono attivato in questo senso. Il mio appello comunque e' per maggiori controlli. Stiamo tutti attenti perche' il rischio e' alto. Vigilino anche i cittadini". La priorita' di una sua eventuale amministrazione rimane il "rispetto delle regole, perche' e' fondamentale anche per la crescita della citta' La legalita' ha profonde ricadute sulla percezione di sicurezza da parte di cittadini e sulla sviluppo economico". Attiva le notifiche su 41esimoparallelo.it Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo
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