Uccide la moglie con un'arma da fuoco e poi tenta il suicidio a sua volta. La tragedia si è consumata a Cerignola, l'uomo di 83 dopo aver ucciso la moglie di 80 prova ad uccidersi.
Uccide la moglie e poi tenta il sudicio
Uccide la moglie di ottant'anni e poi tenta il suicidio, adesso è in gravi condizioni. Il femminicidio si è consumato questa mattina in via Giordano Bruno a Cerignola. Un uomo di 83 anni ha ucciso la moglie di 80 e poi ha tentato di togliersi la vita
Uccide la moglie, la comunità è sotto shock
Cerignola è sotto choc per la tragedia di via Giordano Bruno, dove questa mattina Francesco Polidoro ha ucciso la moglie Anna Petronelli di anni 80 con un'arma da fuoco e con la stessa ha tentato di togliersi la vita.
L'uomo, subito soccorso, è stato trasportato in fin di vita all’ospedale 'Tatarella' di Cerignola. Sul posto sono intervenuti gli agenti del commissariato locale che hanno recuperato l'arma utilizzata per il delitto. (Foggia Today)
Ministro Speranza, oggi alla Camera - Le Parole
In mattinata si è tenuta l'informativa alla Camera del Ministro Speranza in merito all'aggiornamento della campagna vaccinale. Il Ministro della Salute, ci ha - tuttavia - tenuto a specificare che ogni scelta azzardata ci potrebbe riportare in tempi brevi alla chiusura. Per tali ragioni è necessario procedere per grandi e realizzare un calendario delle riaperture. Tra gli appelli del Ministro c'è anche quello alla politica: "Non si faccia propaganda sulla pelle delle persone".
Ha dichiarato il Ministro Speranza: "Compiere scelte azzardate che ci riporterebbero in tempi brevi a nuove chiusure. Dobbiamo tenere ferma la rotta".
Sempre nel corso dell'informativa, il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha chiarito che "abbiamo il dovere di costruire una road map di allentamento graduale delle misure. Vogliamo dare certezze agli italiani e consentire a tutti una nuova stagione ma in sicurezza".
Speranza - Tema riaperture
"Il calendario" delle riaperture "è utilissimo" afferma il Ministro della Salute Roberto Speranza,
ma avverte: "la politica non deve fare propaganda sulla pelle delle persone, non deve usare le date per farsi la guerra, siamo tutti nella stessa barca"
Terapie Intensive piene
La situazione delle terapie intensive è poi complessa, avvisa il Ministro con il 41% delle terapie intensive occupate.
Dice il Ministro oggi alla Camera per il resoconto della Campagna Vaccinale: "L'ultimo monitoraggio dopo 4 settimane di misure severe, segnala che le terapie intensive sono ancora al 41% di occupazione, un dato che dovrebbe far riflettere."
"Non chiamate i medici eroi e poi fate il contrario di ciò che chiedono"
Aggiunge Speranza "Chi ancora sostiene che abbiamo adottato misure troppo severe. Dobbiamo ascoltare l'accorato grido di allarme dei nostri medici che non possono essere lasciati solo in trincea. Non possiamo chiamarli eroi e poi fare il contrario di ciò che ci chiedono".
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