Tommaso Foti è il nuovo ministro per il Sud e il Pnrr
Il capogruppo di Fratelli d’Italia ha giurato al Quirinale, raccogliendo il testimone di Raffaele Fitto e assumendo un incarico cruciale per la gestione degli affari europei, del Pnrr e dello sviluppo del Sud.
Tommaso Foti è stato nominato ministro per gli Affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il Pnrr nel governo Meloni. Foti, capogruppo alla Camera di Fratelli d’Italia, succede a Raffaele Fitto, che ha assunto il ruolo di vicepresidente della Commissione Ue. Il giuramento è avvenuto al Quirinale, alla presenza del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e della premier Giorgia Meloni. Con la nomina, Foti si trova a gestire dossier cruciali per il futuro del paese, tra cui il Pnrr e lo sviluppo delle politiche per il Meridione.
La sfida politica di Meloni: Foti contro Forza Italia
La premier Meloni ha scelto Foti come sostituto di Fitto, fermando le pressioni di Forza Italia per ottenere il ministero. In particolare, Antonio Tajani aveva spinto affinché il posto fosse assegnato a un esponente di Forza Italia, ma la premier ha deciso di affidarlo a un suo fidato collaboratore di Fratelli d’Italia. Le voci di un possibile innesto a sorpresa di Maurizio Lupi, leader di Noi Moderati, sono state smentite, consolidando così la leadership di Meloni nel partito.
Chi è Tommaso Foti
Nato a Piacenza nel 1959, Tommaso Foti ha una lunga carriera politica che affonda le radici nella destra italiana. Militante fin da giovane nel Fronte della Gioventù e nel Movimento Sociale Italiano, ha ricoperto vari ruoli a livello locale e nazionale. Eletto per la prima volta alla Camera nel 1996 con Alleanza Nazionale, Foti ha continuato a servire in Parlamento anche con Fratelli d’Italia, dove ha assunto un ruolo sempre più di rilievo. Con la vittoria di Meloni alle elezioni del 2022, Foti è stato scelto come capogruppo di FdI alla Camera, dimostrando la sua fedeltà e la sua importanza all’interno del partito.
Il futuro di Foti e il rimpiazzo di Meloni
Con la nomina di Foti a ministro, Meloni si troverà ora a dover scegliere un sostituto per il ruolo di capogruppo alla Camera, un incarico strategico per la gestione interna di Fratelli d’Italia. La fiducia che Meloni ripone in Foti, un esponente che ha seguito la sua carriera sin dai primi passi del partito, è testimoniata dalla sua scelta di metterlo a capo di un ministero di grande rilevanza per il futuro politico ed economico del paese.