Scuolabus si ribalta, paure per studenti e autista: ci sono feriti

Nella mattinata di giovedì 23 novembre, la comunità di Rocca di Papa scossa da un incidente che ha coinvolto uno scuolabus. Intorno alle 7 del mattino, in via San Sebastiano, il pulmino, trasportante l'autista, l'assistente e cinque bambini di età compresa tra 10 e 11 anni, è uscito fuori strada per ragioni ancora da accertare.

L'incidente ha provocato il ribaltamento del veicolo, che si è adagiato su un fianco. Il pronto intervento del personale dei vigili del fuoco ha garantito un soccorso tempestivo ai cinque scolari e alle due persone a bordo. Il conducente e il personale di assistenza, insieme ai bambini, prontamente soccorsi.

Incidente Rocca di Papa

Per una valutazione più approfondita delle condizioni, è stato richiesto l'intervento del servizio 118, che ha provveduto al trasporto in ospedale di tre bambini e del conducente, tutti classificati in codice giallo.

Al momento, le cause dell'incidente restano oggetto di indagine, mentre la comunità resta in apprensione in attesa di ulteriori aggiornamenti sulla situazione degli involontari protagonisti di questa drammatica vicenda.

Le altre notizie di cronaca

Filippo Turetta: "Mi sono puntato più volte il coltello alla gola, ma non ce l'ho fatta"

Filippo Turetta, in un percorso apparentemente senza meta, ma con un intento sinistro, ha cercato disperatamente un luogo per porre fine alla sua vita dopo aver commesso l'atroce delitto ai danni di Giulia.

La sua odissea è terminata quando le autorità tedesche lo hanno rintracciato nella sua Punto nera lungo l'autostrada Berlino-Monaco, a 180 chilometri dalla capitale.

La confessione di Filippo Turetta

Durante l'interrogatorio con la polizia tedesca, Turetta ha confessato il terribile omicidio di Giulia e ha rivelato il suo intenzionato tentativo di suicidio con un coltello da cucina, ritrovato nella sua borsa marsupio, con tanto di guanti. "Mi sono puntato più volte il coltello alla gola… avrei voluto schiantarmi," ha dichiarato il giovane, descrivendo il suo stato d'animo al momento dell'arresto. Continua a leggere qui