CUNEO. Non solo Avellino e Sassari. Si è festeggiato in tutta Italia ieri sera e un'altra drammatica notizia arriva da Cuneo, dove una ragazzina di 13 anni è stata investita subito dopo la fine della partita.

Cuneo - I fatti

Ha riportato la frattura della mandibola, nell’impatto fra il motorino dell’amico, sul quale si trovava, e un’auto guidata da un uomo in stato d’ebbrezza, la tredicenne soccorsa verso la mezzanotte di ieri (martedì 6 luglio), in piazza Galimberti, dal personale di Polizia, Carabinieri e dell’équipe del 118.

Cuneo - La giovane

Come riporta Gazzettadalba, stava prendendo parte ai festeggiamenti per la vittoria della nazionale italiana di calcio nella semifinale di Euro 2020. Non è in pericolo di vita: il conducente dell’utilitaria, un uomo di origini albanesi, è stato invece denunciato per guida in stato di ubriachezza; la vettura è risultata sprovvista di assicurazione e libretto e circolava nell’area pedonale al centro della piazza. Identificato anche il ragazzo alla guida dello motorino, un giovane di origini marocchine, sul quale si trovava la ragazza, sottoposta a cure e ancora ricoverata.

Bambina di due anni morta annegata nella vasca da bagno: la mamma si era allontanata per prendere un asciugamano

Una bambina di 22 mesi è morta annegata nella vasca da bagno di casa. Fatale una distrazione di pochi secondi: la mamma si era allontanata per prendere un asciugamano.

La bambina non ce l'ha fatta

Inutili i tentativi di rianimarla, la piccola è morta poco dopo l'arrivo in ospedale. La tragedia si è consumata a lo scorso anno a Mia Olivia O'Sullivan, bimba di 22 mesi, è morta tragicamente mentre era nella vasca da bagno della sua abitazione a Colwyn Bay, nel Galles del nord. La madre, Joely Eastham-Jones, l’avrebbe ritrovata annegata dopo essersi allontanata per pochissimi minuti per prendere un asciugamano e, nonostante i tentativi di rianimarla, la bimba poco dopo essere stata portata in ospedale.

Il racconto della madre

L’episodio, avvenuto il 17 gennaio dello scorso anno a Colwyn Bay, nel Galles del Nord, è oggetto di un processo ancora aperto. Come riporta il North Wales Live, nell’udienza tenutasi ieri, 6 luglio 2021, a Ruthin, la madre della piccola Mia Olivia O'Sullivan ha raccontato di aver creato nella vasca delle bolle per far giocare la bambina e che, seppur le avesse chiesto di uscire dalla vasca per asciugarsi, la bimba avrebbe rifiutato per poter continuare a giocare. Quando la signora Joely ​Eastham-Jones si è accorta che non c’erano asciugamani nella stanza, si è precipitata a prenderne uno dalla pila di biancheria pulita in camera da letto. Leggi anche Sassari, si schiantano con l'auto durante i festeggiamenti per l’Italia. Alessio muore a soli 19 anni Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo
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