Dal 20 febbraio le famiglie italiane potranno richiedere il bonus per l’acquisto di dispositivi e seggiolini anti-abbandono. Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Paola De Micheli, ha firmato il decreto per l’assegnazione del contributo o del rimborso per l’acquisto dei dispositivi che dal 6 marzo diverranno obbligatori per tutti i bambini al di sotto dei quattro anni. La firma del decreto viene accolta positivamente dal Movimento 5 Stelle e dai suoi deputati in commissione Trasporti: “Giunge finalmente a compimento l’iter della norma che incentiva l’uso dei dispositivi anti abbandono nelle auto, alla quale abbiamo lavorato intensamente fin dai primi giorni della legislatura. Possiamo affermare con orgoglio che finalmente l’Italia si è dotata di uno strumento prezioso per proteggere la sicurezza e la vita dei piccoli passeggeri”.

Come chiedere il bonus per i seggiolini salva-bebè

Per ottenere il bonus da 30 euro è necessario registrarsi sulla piattaforma informatica Sogei. Lo si può fare o dal sito www.sogei.it o attraverso il portale del ministero: www.mit.gov.it. La registrazione può essere effettuata a partire dal 20 febbraio. Ma i tempi per adeguarsi alla nuova normativa sono stretti: dal 6 marzo, infatti, scatta l’obbligo di dotarsi dei dispositivi salva-bebè. E chi non rispetta questi termini rischia di vedersi comminata una multa. La data del 6 marzo è quella stabilita dal decreto che ha rinviato l’obbligo, inizialmente previsto per il 6 novembre, considerando i problemi tecnici dati dall’adottare un provvedimento del genere senza lasciare abbastanza tempo a produttori e consumatori per adeguarsi. Il contributo viene erogato attraverso il rilascio di un buono spesa elettronico: vale 30 euro ed è valido per l’acquisto di un dispositivo anti-abbandono per ogni bambino di età inferiore a quattro anni.

Come chiedere il rimborso per chi ha già acquistato il dispositivo

Anche chi ha già effettuato l’acquisto del dispositivo o del seggiolino anti-abbandono avrà diritto al rimborso, secondo quanto specificato dallo stesso ministero. Come? In maniera similare, registrandosi sempre sulla piattaforma Sogei. Ci sono 60 giorni, a partire dal 20 febbraio, per registrarsi e poi allegare la copia del giustificativo di spesa. Il dispositivo già acquistato, ovviamente, deve avere tutti i requisiti richiesti dall’apposito decreto con cui sono stati stabiliti tutti i criteri che i nuovi seggiolini devono avere. Fonte: https://www.fanpage.it/
Tortoreto in lacrime per Renato Di Remigio: addio a un giovane papà
Uomo denuncia i reali inglesi: “Sono il figlio segreto di Carlo e Camilla”