Assegno Unico Luglio CON MODULO Rdc Com Au a giugno: SCOPRI QUANDO E' PREVISTO IL PAGAMENTO. Le date ufficiali
ASSEGNO UNICO. Pagamenti assegno unico luglio con modulo Rdc Com Au compilato a giugno 2022: vediamo per quanto è attesa la ricarica destinata ai percettori del reddito di cittadinanza.
Le famiglie che hanno compilato il modulo Rdc Com Au a giugno 2022, per sbloccare i pagamenti dell’assegno universale sul reddito di cittadinanza, riceveranno la ricarica a luglio 2022. In questo approfondimento vedremo quali sono le tempistiche attese per gli accrediti.
L’INPS, intanto, ha pubblicato due date di pagamento dell’assegno universale a luglio 2022, mentre il 30 giugno 2022 sono partire le ricariche sia per chi non percepiva il reddito di cittadinanza sia per chi ne era beneficiario.
Pagamenti assegno unico luglio con modulo Rdc Com Au compilato a giugno
Il pagamento dell’assegno unico arriverà, probabilmente, dal 16 luglio 2022 per quelle famiglie che hanno compilato il modulo Rdc Com Au a giugno 2022, per aggiornare i dati forniti all’INPS e sbloccare i pagamenti. Nei prossimi paragrafi vedremo chi doveva compilare il modello e c come controllare la domanda o lo stato di pagamento dell’assegno unico dal sito dell’INPSChi deve compilare il modulo Rdc Com Au
Nella circolare n°53 del 28 aprile l’INPS spiega che il modulo Rdc Com Au va compilato da quelle famiglie che:
- hanno fiscalmente a carico un figlio con disabilità minorenne o maggiorenne,
- hanno fiscalmente a carico un figlio maggiorenne fino ai 21 anni se: frequenta un corso di formazione professionale, scolastica o di laurea; è disoccupato e cerca lavoro attraverso un centro per l’impiego;
- svolge il servizio civile universale, un’attività lavorativa o un tirocinio che producono un reddito totale inferiore agli 8mila euro annuali; non è stato indicato correttamente nella Dsu (Dichiarazione sostitutiva unica) ai fini ISEE;
- hanno nel nucleo familiare una madre con meno di 21 anni non indicata correttamente nella Dsu come dichiarante o moglie di chi ha chiesto il reddito di cittadinanza;
- hanno necessità di indicare la responsabilità genitoriale in caso di separazione, divorzio o in caso di genitori naturali non conviventi (qui trovi la guida per genitori non conviventi);
- hanno un valido provvedimento di affidamento di uno o più figli minori presenti nel nucleo in capo al dichiarante diverso dal genitore (nonno, zio, fratello, ecc.);
- vogliono beneficiare delle maggiorazioni per i figli maggiorenni fino a 21 anni;
- vogliono ottenere la maggiorazione compensativa (articolo 5 del D.lgs n. 230/2021) destinata ai nuclei familiari con Isee inferiore ai 25mila euro che percepivano gli Anf nel 2021;
- hanno i due genitori impegnati entrambi in un’attività lavorativa.