In una lunga intervista andata in onda questa sera su Rai 3, Salvatore Parolisi, l'ex militare condannato definitivamente per l'omicidio della moglie Melania Rea, ha fatto dichiarazioni sorprendenti. L'uomo, che ha già scontato 12 dei 20 anni di carcere previsti dalla sentenza, ha espresso il desiderio di ricevere l'ergastolo se venisse provata la sua colpevolezza. Parolisi ha affermato di non aver mai avuto prove concrete a suo carico.

"L'ho sempre detto anche al giudice, da uomo, da militare e da padre: datemi l'ergastolo se sono stato io, se ho fatto una cosa del genere e me lo provate. Perché a me non l'hanno mai provato".

Parolisi ha inoltre sollevato la questione dei permessi giornalieri che gli sono stati concessi dopo 12 anni di detenzione, criticando il fatto che gli siano stati concessi solo 12 ore di permesso. Ha fatto notare che altri detenuti con condanne all'ergastolo ottengono permessi più lunghi. Queste parole hanno sollevato polemiche riguardo alle norme di concessione dei permessi e alla gestione delle pene detentive.

Successivamente, Parolisi ha parlato della sua relazione con Melania Rea e dei presunti tradimenti. Ha ammesso che il suo matrimonio non era appagante e che aveva problemi di comunicazione con sua moglie. Ma, nonostante le scappatelle, amava Melania e che il tradimento con Ludovica era solo un episodio occasionale. Ha sottolineato inoltre che, nonostante i problemi, non avrebbe mai tradito Melania nei primi anni del loro matrimonio.

"Non si vive per inerzia, la vita è fatta di tanti valori e l'amore ti fa andare avanti. Per me il matrimonio era la realizzazione di un sogno. Ma la verità è che non potevo stare neanche con mia moglie a letto. Quando tornavo a casa spesso la madre dormiva con lei, litigavamo anche al telefono perché lei non veniva da me. Non l'avrei mai tradita, il primo anno ad Ascoli rigavo dritto, ma ho avuto la delusione di non avere un rapporto con lei"

Parolisi ha descritto Melania come bellissima e ha minimizzato l'importanza della sua relazione con Ludovica, definendola una semplice avventura. Ha riconosciuto di aver mentito a Ludovica e di aver avuto un comportamento sbagliato, ma ha sottolineato che il suo amore era riservato a Melania.

"Melania era bellissima, Ludovica era solo una scappatella. Non era la prima che la tradivo, ero sempre fuori casa ma amavo Melania. Non pensavo che Ludovica avesse perso la testa per me, le ho detto un sacco di bugie. Sono stato un verme ma amavo Melania".

Infine, ha affrontato la questione della possibilità di uscire dal carcere. Ha rivelato di mancare solo 4 anni per poter usufruire di eventuali benefici e ha espresso la speranza di trovare un lavoro per dimostrare di meritare la libertà. Tuttavia, si è lamentato delle difficoltà nel trovare un'occupazione a causa della sua notorietà e del pregiudizio che gli si attribuisce.

"Mi mancano 4 anni l'anno prossimo, se trovassi un lavoro potrei uscire. Ma chi me lo dà? Guadagno 800 euro, quando sentono il mio nome e cognome scappano".

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