Forte scossa di terremoto in Calabria di magnitudo 3.7, scatta l'allerta

La terra trema in Calabria. Nella serata di oggi, domenica 27 ottobre, una scossa di terremoto è stata avvertita nella zona di Cosenza, generando un’ondata di apprensione tra la popolazione locale. Secondo i dati forniti dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), la magnitudo registrata è stata di 3.7. La scossa, che ha colto molti di sorpresa, è stata registrata alle 20:51, con un epicentro situato a pochi chilometri da Cellara, nella provincia di Cosenza. Il terremoto è avvenuto a una profondità di 21 chilometri, un dato che potrebbe aver contribuito alla sua percezione tra la popolazione.

Segnalazioni e reazioni della popolazione

Il terremoto è stato distintamente avvertito in diverse località della Calabria, con numerose segnalazioni pervenute sui social media nei minuti successivi alla scossa. La reazione immediata dei residenti è stata di sorpresa e apprensione, con molti che hanno condiviso le loro esperienze e sentimenti. Comuni come Belmonte Calabro, Lamezia Terme, Rende, Mendicino, Pianopoli, Catanzaro, Acri e molti altri hanno riportato di aver sentito il tremore, evidenziando la portata del fenomeno. La comunità ha immediatamente mostrato solidarietà e supporto reciproco, cercando di rassicurarsi a vicenda in questo momento di tensione.

Comuni vicini all'epicentro

Tutti i comuni entro un raggio di 10 chilometri dall'epicentro del terremoto si trovano nella provincia di Cosenza, e comprendono Cellara, Aprigliano, Figline Vegliaturo, Mangone, Piane Crasi, Santo Stefano di Rogliano, Pietrafitta, Rogliano, Pedace, Serra Pedace, Parenti, Marzi, Casole Bruzio, Spezzano Piccolo, Trenta, Belsito, Paterno Calabro, Spezzano della Sila, Carpanzano, Dipignano e Celico. I residenti di queste aree hanno risposto con calma, seguendo le indicazioni delle autorità locali e monitorando la situazione.

Situazione attuale e aggiornamenti

Fortunatamente, al momento non ci sono notizie di danni a persone o cose. Tuttavia, le autorità competenti stanno continuando a monitorare la situazione e a raccogliere informazioni. I cittadini sono invitati a rimanere informati attraverso fonti ufficiali e a seguire le comunicazioni dell'INGV. La popolazione è incoraggiata a mantenere la calma e a non diffondere informazioni non verificate.