Travolta e uccisa da Suv a 10 anni: è Lea Stevanovic, l'ultima vittima innocente dell'asfalto
Le condizioni della piccola, già gravissime al momento del ricovero, sono precipitate nella giornata di ieri, martedì 18 febbraio, fino al decesso, avvenuto nella mattina odierna
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Non ce l'ha fatta la piccola Lea Stevanovic, la bambina di 10 anni travolta da un SUV mentre passeggiava sul marciapiede con il padre e il fratellino. L’incidente è avvenuto nel pomeriggio di domenica a Creazzo, in provincia di Vicenza. Dopo tre giorni di lotta per la vita nel reparto di terapia intensiva pediatrica dell’ospedale San Bortolo di Vicenza, il suo cuore ha smesso di battere nella mattinata odierna. Alla guida del veicolo c’era un uomo di 50 anni, risultato positivo all’alcol test con un tasso alcolemico superiore ai limiti consentiti.
L’incidente e i soccorsi immediati
La tragedia si è consumata in pochi istanti. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, il SUV, fuori controllo, è piombato sul marciapiede, investendo violentemente la piccola Lea. Il padre è rimasto miracolosamente illeso, mentre il fratellino ha riportato ferite alla mano. I passanti hanno immediatamente allertato i soccorsi, e nel giro di pochi minuti il personale del Suem 118 è intervenuto per prestare le prime cure alla bambina. Dopo averla stabilizzata sul posto, è stata trasportata d’urgenza in ospedale, dove i medici hanno tentato disperatamente di salvarle la vita. Purtroppo, nonostante gli sforzi del personale sanitario, la situazione è peggiorata fino al tragico epilogo.
Le indagini per omicidio stradale
I carabinieri della Compagnia di Valdagno hanno avviato un’indagine per ricostruire con precisione la dinamica dell’incidente. Dai primi rilievi, sembra che il conducente abbia perso il controllo del veicolo, finendo fuori strada e investendo la bambina. L’uomo, che guidava in stato di ebbrezza, è ora indagato per omicidio stradale. La Procura della Repubblica di Vicenza sta valutando tutte le prove raccolte per definire le responsabilità del conducente e stabilire eventuali aggravanti.
Comunità in lutto per la scomparsa della piccola Lea
La morte di Lea ha scosso profondamente la comunità di Creazzo e l’intera provincia di Vicenza. Messaggi di cordoglio e solidarietà stanno giungendo alla famiglia, devastata dal dolore. In molti si stanno mobilitando per sostenere i genitori della bambina in questo momento di inimmaginabile sofferenza. La tragedia ha riacceso il dibattito sulla sicurezza stradale e sulla necessità di contrastare con maggiore fermezza la guida in stato di ebbrezza.
Nei prossimi giorni si attende la data dei funerali, che saranno l’ultimo saluto a una bambina la cui vita è stata spezzata troppo presto. La speranza della comunità è che giustizia venga fatta e che episodi simili possano essere evitati in futuro con controlli più severi e maggiore sensibilizzazione sulla pericolosità della guida sotto l’effetto dell’alcol.