antonio savarese

La comunità di Sassuolo si stringe nel dolore per la scomparsa di Antonio Savarese, un uomo di appena 34 anni, venuto a mancare nelle scorse ore. La notizia della sua prematura dipartita ha profondamente scosso i familiari, gli amici e tutti coloro che lo conoscevano e ne apprezzavano l’umanità.

Il doloroso annuncio dei familiari

Con grande tristezza, ne danno il triste annuncio il papà, le sorelle, il fratello, gli zii, i cugini, i nipoti, gli amici e i parenti tutti, che oggi affrontano un vuoto incolmabile. Antonio era un punto di riferimento, un uomo che con la sua bontà e la sua presenza riusciva a infondere serenità a chiunque gli fosse accanto.

La cerimonia funebre

I funerali di Antonio Savarese si terranno martedì 9 gennaio, muovendo dalla Eterea Funeral Home verso la Chiesa Parrocchiale di San Pietro in Rometta, dove si svolgerà il rito religioso. Sarà un momento di raccoglimento e preghiera, in cui familiari, amici e conoscenti potranno stringersi alla famiglia, offrendo la propria solidarietà e un ultimo saluto a una persona che ha saputo lasciare un segno nei cuori di molti.

La sepoltura nel Cimitero Nuovo Urbano

Dopo la celebrazione, la salma di Antonio verrà inumata presso il Cimitero Nuovo Urbano, completando così l’estremo congedo di una vita interrotta troppo presto. Chi lo desidera, potrà accompagnare la famiglia in questo ulteriore passo, per testimoniare affetto e sostegno in un momento di grande dolore.

Un ricordo che durerà nel tempo

Malgrado la giovane età, Antonio Savarese ha saputo costruire rapporti di grande valore con quanti lo hanno incontrato. La sua generosità, la sua capacità di donare un sorriso e la sua vicinanza alle necessità di chi gli stava intorno rimarranno vivi nelle memorie di coloro che lo hanno amato.

La gratitudine della famiglia

La famiglia di Antonio Savarese desidera ringraziare tutti coloro che prenderanno parte alle esequie o che, con un pensiero o una preghiera, sapranno testimoniare la propria vicinanza. In un momento così doloroso, ogni segno di solidarietà diventa un prezioso sostegno.

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