La morte del neonato Leonardo durante il parto al San Bonifacio Hospital di Verona è al centro di una vicenda di presunta malasanità che si è trasformata in una vicenda di "malagiustizia" quando il Tribunale di Verona ha deciso di assolvere tutti gli imputati per omicidio colposo, senza possibilità di ricorso in appello per la prescrizione del reato. La decisione del giudice ha lasciato l'avvocato della parte civile, Francesco Longhi, e la famiglia di Leonardo sconcertati, indignati e increduli.

Neonato e mamma morti a Verona, assolti gli imputati dopo 7 anni

La tragedia si è consumata durante il Natale del 2015 quando la dottoressa vicentina Anna Massignan, incinta di nove mesi, è caduta a casa e si è recata in ospedale con il compagno Andrea. La situazione si aggrava e Anna è sottoposta a un cesareo d'urgenza. Ma il piccolo Leonardo non ha resistito e il suo cuore si è fermato poche ore dopo il parto.

Nonostante la richiesta della parte civile di un risarcimento danni per la perdita del neonato, il Tribunale ha deciso di assolvere tutti gli imputati. Tra questi compresi il dottor Renato Zardini e l'ostetrica Romina Cracco che rischiavano la condanna per omicidio colposo. La parte civile ha protestato contro la decisione del Tribunale, che ha negato la giustizia e la verità alla famiglia di Leonardo.

Secondo la difesa, la sentenza del giudice è basata sulle conclusioni dei periti che hanno stabilito che l'anticipazione dell'orario del cesareo non avrebbe evitato la morte del neonato. Tuttavia, la parte civile ritiene che la decisione del Tribunale sia in contrasto con la tesi della Procura. Ma anche con la perizia del pm e le conclusioni degli ispettori ministeriali inviati in ospedale dopo il dramma del 2015.

La vicenda ha messo in luce la lentezza della giustizia italiana. Ma soprattutto della difficoltà per le vittime di ottenere giustizia e verità nei casi di presunta malasanità. La mancanza di risposte e di giustizia ha lasciato la famiglia di Leonardo senza alcuna forma di consolazione o soluzione al proprio dolore.

[sv slug="seguici"]

Tortoreto in lacrime per Renato Di Remigio: addio a un giovane papà
Auto finisce fuori strada, Alex Stefanelli muore a 22 anni in un incidente vicino casa