Calendario pagamento Reddito di Cittadinanza Novembre 2022? Quando sarà disposta la ricarica Inps di Novembre 2022, ai beneficiari del Reddito di cittadinanza e Pensione di cittadinanza, che non sono soggetti al mese di sospensione? La ricarica avverà in anticipo rispetto ai mesi precedenti?

Quando avverrà il pagamento del Bonus 150 euro sul RdC di Novembre 2022?

Sono in arrivo le ricariche INPS del mese di Novembre 2022. Per ora il reddito di cittadinanza sarà pagato normalmente sino a gennaio 2023. In seguito, dopo l’aggiornamento del modello Isee 2023, gli importi potrebbero cambiare e per il 2023, il rdc sarà pagato solo per 8 mensilità, per coloro che sono in grado di lavorare.

Quando arriva il RdC a Novembre 2022 e Bonus 150 euro?

Dal 25 Novembre 2022, l’Inps ha disposto il pagamento del RdC e della PdC del mese di Novembre 2022, concedendo a Poste italiane, l’onere di accreditare, le carte prepagate Reddito di cittadinanza e pensione di cittadinanza.

Purtroppo in questa ricarica non c’è ancora il Bonus di 150 euro su Rdc, previsto dal Decreto legge Aiuti ter. Sicuramente il pagamento avverrà alla fine del mese di novembre 2022 con una disposizione Inps diversa.

Anche in questo mese, molti beneficiari del RdC, completeranno i 36 mesi (o i 18 mesi) di ricariche Inps, come previsto dal D.L. 4/2019.
Per controllare, se effettivamente le ricariche siano terminate, è necessario accedere con lo Spid sul servizio online Inps: Reddito e pensione di cittadinanza, cliccare sul menu a sinistra: Liste e domande ed esiti e controllare lo stato della domanda.

Saldo Reddito di cittadinanza Novembre 2022

Come abbiamo detto, le disposizioni Inps delle ricariche Rdc e Pdc, partiranno nel pomeriggio del giorno 25 Novembre 2022 (salvo ritardi delle poste). Per questo, tutti i beneficiari, dovranno verificare il saldo nel pomeriggio del giorno 25 Novembre 2022, contattando il numero verde del reddito di cittadinanza.

Al contrario, il pagamento Rdc e Pdc viene sospeso, per mancata acquisizione del modello Isee da parte dell’Inps, soprattutto per chi ha rinnovato l’Isee dopo il 30 settembre 2022 oppure se il modello Isee risulta difforme.

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