Arriva la diretta di De Luca, governatore della Campania, per fare il punto completo sulla situazione della Regione. Ecco le sue dichiarazioni in diretta live: "Si continua a sporcare l'immagine di Napoli e della Campania. Dobbiamo avere la forza di continuare a lavorare senza farci distrarre". "Oggi i dati della Campania, per quanto riguarda l'aspetto sanitario, sono in discesa. Abbiamo posti letto sufficienti, oltri 500 posti letto disponibili per pazienti Covid. Stiamo quasi completando il lavoro informatico per quanto riguarda i tamponi e i risultati dei tamponi". "Credo ormai l'80% delle persone che fanno i tamponi ricevono entro le 24 ore il risultato. La Regione Campania rimane a oggi la regione con il più basso tasso di mortalità Covid".

De Luca: l'attacco al Governo...

Il presidente De Luca non si risparmia e attacca il Governo in tutte le scelte fatte: "Ora, facciamo chiarezza: abbiamo avuto in questi due mesi uno scontro di linea e scelta politica in relazione al contagio. Noi, Regione Campania, eravamo per chiudere tutto per un mese. Il tutto per avere un'operazione di freno del contagio e arrivare a Natale in condizioni di sostenibilità, ma il Governo ha scelto di fare iniziative progressive, con provvedimenti sminuzzati". "La scelta proporzionale del governo, in risposta ai dati del contagio non funziona. Perché il contagio non è proporzionale, ma esponenziale. Per questo abbiamo avuto un aumento drammatico dei contagi e dei decessi". Il governatore fa chiarezza anche sulla questione scuole: "A differenza di De Luca, il governo ha deciso - Azzolina e Conte - di tenere le scuole aperte. Adesso hanno fatto quello che la Campania ha fatto un mese fa, e nessuno ha chiesto scusa. Abbiamo avuto l'Italia divisa in zone, una situazione caotica, derivante dalla scelta fatta dal governo che noi non abbiamo condiviso". Secondo De Luca, serve il pugno fermo: "In tutto questo è mancata un'iniziativa che io considero essenziale: il coinvolgimento pieno e organico di tutte le forze di Polizia e dell'esercito italiano per il controllo del territorio. Perché se fai ordinanze e nessuno controlla nulla è evidente che stiamo perdendo tempo".

...E al Comune di Napoli

De Luca sottolinea le sue azioni contro la movida napoletana: "Sembra che tutti coloro che nei mesi precedenti non hanno fatto nulla per il contagio, oggi siano diventati rigoristi. La Regione Campania ha da subito agito con rigore: con il divieto di vendita di alcolici per evitare la movida notturna e contenere la diffusione dei contagi per tutta l'estate". E non manca la sferzata a de Magistris per le scelte fatte durante l'estate: "Il Comune di Napoli  ha invece autorizzato la vendita di alcolici fino alle 3 e mezzo del mattino. Il Comune ha agito nella nullità assoluta". E continua: "Qualcuno mi diceva, non fare quest'ordinanza perché abbiamo le elezioni... Ma noi abbiamo agito lo stesso, predisponendo i tamponi di controllo all'arrivo in aeroporto. Abbiamo fin da subito vietato le mascherine all'aperto. "Abbiamo chiesto il rafforzamento delle forze di Polizia per esercitare i controlli. Il 13 ottobre abbiamo deciso per la chiusura delle scuole, ricevendo offese dal Governo. Abbiamo chiuso lo stesso perché i nostri esperti ci avevano detto che nelle due settimane successive all'apertura delle scuole abbiamo avuto un incremento di 9 volte dei contagi". Leggi anche “De Luca riapri le scuole, basta Dad”, genitori e figli in protesta a Napoli. Domani la scadenza dell’ordinanza Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo
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