Tragedia a Caserta, neonata di 11 giorni muore: i genitori ora chiedono giustizia
ntentata una causa attraverso una denuncia per malasanità. L’azienda ospedaliera si difende
La tragedia che ha colpito la città di Caserta ha scosso profondamente la comunità locale.
Si tratta della morte di una bimba, D.P.F., avvenuta soli 11 giorni dopo la sua nascita presso l'ospedale Sant'Anna e San Sebastiano.
I genitori della piccola hanno deciso di intraprendere un'azione legale, denunciando presunta malasanità nella struttura ospedaliera. Tuttavia, l'azienda ospedaliera ha risposto alle accuse difendendo la propria posizione con fermezza.
I Fatti
La tragica vicenda della neonata D.P.F. ha avuto inizio nel 2018, quando è nata presso l'ospedale Sant'Anna e San Sebastiano di Caserta. Purtroppo, la sua vita è stata spezzata prematuramente solo 11 giorni dopo il parto.
I genitori della neonata ritengono che la responsabilità di questa tragedia ricada sui medici e sul personale ospedaliero della struttura.
La Denuncia e la Richiesta di Risarcimento Danni
In risposta alla perdita della loro bambina, i genitori hanno deciso di agire legalmente. Hanno presentato una denuncia presso il tribunale di Santa Maria Capua Vetere, prima Sezione civile, e hanno citato in giudizio l'ospedale di Caserta.
La richiesta è quella di ottenere un risarcimento danni e di stabilire eventuali responsabilità mediche legate alla morte della neonata.
La Posizione dell'Azienda Ospedaliera
L'ospedale Sant'Anna e San Sebastiano di Caserta ha risposto con determinazione alle accuse mosse dai genitori della neonata.
Secondo la struttura ospedaliera, non esiste alcun nesso causale tra la condotta dei propri sanitari e il decesso della bambina. Pertanto, l'azienda ha deciso di difendersi in giudizio e di resistere alle accuse di presunta malasanità.
La morte prematura della neonata D.P.F. ha scatenato un dibattito su questioni cruciali legate alla qualità dell'assistenza sanitaria fornita dall'ospedale Sant'Anna e San Sebastiano di Caserta.
Mentre i genitori cercano giustizia per la perdita della loro bambina, l'azienda ospedaliera si prepara a difendere la propria reputazione e integrità professionale. Resta da vedere come si evolverà la situazione e se sarà possibile ottenere chiarezza su questo drammatico evento.