Gravina, dà fuoco all'auto in cui si trova moglie: lei prima di morire accusa il marito
Una tragica vicenda di violenza domestica culmina con la morte di una donna e l'arresto del marito pregiudicato.
Ieri a Gravina in Puglia, si è consumato un drammatico femminicidio che ha lasciato sotto shock la comunità. Un uomo di 65 anni, pluripregiudicato, ha brutalmente ucciso sua moglie di 60 anni con una violenza inaudita. Le prime indagini della Polizia confermano che l’uomo avrebbe dapprima dato fuoco all’auto in cui si trovava la moglie, nel tentativo di ucciderla. La donna, nonostante le gravi ustioni riportate, è riuscita a scappare dall’auto in fiamme, cercando disperatamente di mettersi in salvo.
L'inseguimento e il fatale epilogo
Il suo tentativo di fuga, purtroppo, è stato vano. Il marito, infuriato, l’ha inseguita, l'ha raggiunta e l'ha aggredita con una violenza feroce. Secondo la ricostruzione degli investigatori, l’uomo l’ha gettata a terra, esercitando una pressione tale sul corpo della moglie, con le ginocchia e tutto il suo peso, da fratturarle le costole e lo sterno. La donna è stata trasportata d’urgenza all’ospedale della Murgia, ma le gravi lesioni riportate hanno causato un arresto cardiocircolatorio fatale, avvenuto qualche ora dopo il ricovero.
Le ultime parole che hanno inchiodato l'assassino
Poco prima di morire, la donna, in un ultimo sforzo, ha fatto il nome del suo aggressore: suo marito. Questa confessione è avvenuta davanti ai poliziotti e alla figlia, che era accorsa al Pronto soccorso. Grazie a questa testimonianza, le autorità hanno potuto procedere immediatamente all’arresto dell’uomo, che era già noto alle forze dell’ordine per vari crimini contro la persona e il patrimonio.
Un uomo dal passato criminale
L’uomo, già pregiudicato per una serie di reati, ora si trova in carcere a Bari con l'accusa di omicidio aggravato e premeditato. La sua storia di violenza e criminalità, sommata a questo ultimo terribile atto, dipinge un quadro inquietante di una persona pericolosa e instabile. Le autorità stanno continuando a indagare per chiarire i dettagli del movente, ma la ferocia dell’aggressione lascia pochi dubbi sul profondo odio e rancore che ha animato l'omicidio.
L'intera comunità di Gravina in Puglia è sotto shock. Il femminicidio ha scosso profondamente i cittadini, che si stringono intorno alla famiglia della vittima, devastata da questa tragica perdita. Le forze dell’ordine e i gruppi di supporto alle vittime di violenza domestica stanno esortando chiunque viva situazioni di abuso a non esitare a chiedere aiuto, per evitare che simili tragedie possano ripetersi.